Il Potenziale Inespresso di un Episodio Iconico di Doctor Who con David Tennant: Come il Villain Ha Compromesso il Capolavoro

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Il periodo di David Tennant come Decimo Dottore rappresenta una delle fasi più amate di Doctor Who. Nonostante ciò, un episodio in particolare si distingue per la sua produzione ambiziosa, ma problematico. La performance di Tennant è stata accompagnata da momenti memorabili, ma non tutte le sue avventure sono state allettanti. Nel suo percorso, Tennant ha mostrato brillantezza anche in episodi meno incisivi, dimostrando il suo impatto sulla serie.

2008: “The Unicorn & The Wasp” Ha Tentato di Fare Troppo in un Episodio di Doctor Who

L’autore dell’episodio ha cercato, senza successo, di combinare troppe tematiche tipiche di Doctor Who

Durante l’era di Tennant, il Dottore aveva già interagito con numerosi personaggi storici. L’episodio “The Unicorn and the Wasp” ha aggiunto un ulteriore elemento al fenomeno, presentando Fenella Woolgar nel ruolo della celebre scrittrice di gialli Agatha Christie. Gareth Roberts, lo scrittore dell’episodio, ha cercato di integrare il genere per cui Christie era famosa, creando un dramma in stile Poirot. Questa strategia ha incluso un tentativo eccessivo di mescolare troppe caratteristiche tipiche di Doctor Who.

Il tentativo di offrire una spiegazione interna per la scomparsa di Christie avvenuta nel 1926 ha reso l’episodio eccessivamente complesso. Sebbene la serie abbia già posto il Dottore in eventi storici, ciò funziona soltanto quando l’argomento è il fulcro dell’episodio. “The Unicorn and the Wasp” era già dominato da un approccio metanarrativo, quindi non necessitava di quest’ulteriore complicazione.

“The Unicorn & The Wasp” Avrebbe Potuto Essere un Classico

L’eccessiva ambizione dell’episodio ha compromesso il risultato finale

La combinazione di un giallo con una storia di fiction storica rende l’idea di “The Unicorn and the Wasp” intrigante. In effetti, un Dottore che collabora con una Agatha Christie aliena sarebbe potuta essere un’ottima premessa. Purtroppo, l’eccessiva ambizione ha tradito l’episodio, portandolo a non riuscire a trovare una direzione chiara.

La rivelazione del killer come ibrido umano/Vespiform, interpretato da Tom Goodman-Hill, non ha dato il risultato sperato. L’impressione finale è che l’aggiunta di un personaggio così eccessivo abbia contribuito a rendere il tutto poco credibile. La figura di Goodman-Hill avrebbe potuto essere conservata come un semplice assassino umano con il soprannome di “La Vespa”, simile al villain umano denominato Unicorn presente nell’episodio.

In sintesi, “The Unicorn and the Wasp” rappresenta un episodio ambizioso ma che non ha ottenuto un risultato soddisfacente, con un misto di elementi narrativi che non sono riusciti a creare una storia coesa e appassionante.

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