Il Pokémon Center lancia una nuova funzionalità anti-bot negli Stati Uniti: scopri come funziona e perché è da anni in Giappone

Implementazione del nuovo sistema di coda nel Pokémon Center

Il Pokémon Center ha recentemente introdotto un sistema di coda per gli acquirenti statunitensi, con l’intento di arginare le problematiche legate agli acquisti effettuati tramite bot. Questa decisione è stata presa in risposta alle difficoltà riscontrate durante il lancio del set Prismatic Evolutions del Pokémon TCG, che ha visto la partecipazione di molti rivenditori scalper, danneggiando l’esperienza di acquisto dei veri appassionati.

Motivazioni dietro il nuovo sistema

Negli ultimi mesi, la compagnia ha intensificato gli sforzi per contrastare le pratiche scorrette di acquisto e garantire una migliore esperienza d’acquisto ai propri clienti. Il nuovo sistema di coda, osservato da alcuni fan durante un riassortimento limitato del Pokémon TCG, prevede che i potenziali acquirenti vengano inseriti in una fila virtuale, rendendo necessario attendere il turno per completare l’acquisto.

Un sistema già in uso in Giappone

Il sistema di coda non rappresenta una novità per i fan giapponesi, dove è stato utilizzato con successo negli ultimi anni. L’esperienza positiva di questo approccio in Giappone ha sollevato speranze riguardo alla sua applicazione efficace anche sul mercato statunitense.

Conseguenze attese e speranze future

Con questo nuovo sistema, il Pokémon Center mira a creare un ambiente di acquisto più equo e ordinato per i propri clienti. Sebbene sia una misura recente per gli acquirenti negli Stati Uniti, le aspettative sono ottimistiche in base ai risultati ottenuti in Giappone.

  • Satoshi Tajiri
  • Ken Sugimori
  • Junichi Masuda

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