Il Grandioso Ritorno di Tim Curry: Dopo l’Ictus del 2012, Protagonista nell’Horror ‘Stream’
Tim Curry, celebre per i suoi ruoli iconici come Frank-N-Furter in “The Rocky Horror Picture Show” e Pennywise nella miniserie “It”, torna sul grande schermo dopo un’assenza che perdurava dal 2010. L’attore, famoso per la sua versatilità, è stato assente dal mondo cinematografico per diversi anni ma ora è tra i protagonisti del nuovo film horror “Stream”. Il film ha debuttato mercoledì in alcune sale cinematografiche selezionate negli Stati Uniti.
Il ritorno di Tim Curry al cinema
La notizia del ritorno di Tim Curry sul grande schermo ha suscitato grande entusiasmo tra fan e appassionati. Il regista, sceneggiatore e produttore del film, Michael Leavy, ha espresso la difficoltà nel mantenere segreta la partecipazione di Curry al progetto e ha sottolineato l’immenso piacere di poter lavorare con lui. Ha dichiarato: “Il fascino di Tim irradia e risplende in tutto ciò che fa. È un onore averlo in Stream. Questo progetto ha un significato speciale per noi, e speriamo che gli spettatori si godano il nostro film insieme a una grande folla, proprio come i film horror devono essere vissuti.”
La seconda carriera di Tim Curry
In seguito a un ictus subito nel 2012, Curry ha concentrato la sua carriera nel doppiaggio di progetti animati, mantenendo così la sua presenza nel mondo dello spettacolo. Ha anche preso parte al remake televisivo del 2016 di “The Rocky Horror Picture Show”, trasmesso su Fox, continuando a lasciare il suo segno nel panorama artistico anche in momenti di difficoltà personali.
Reazioni al debutto di Stream
Il ritorno di Tim Curry è stato accolto con grande entusiasmo dai fan, desiderosi di rivedere l’amatissimo attore nel suo consueto ruolo di protagonista. Il film “Stream” promette di catturare l’attenzione del pubblico, sostenuto da un cast di talento e una trama coinvolgente. La pellicola rappresenta una nuova affascinante avventura per un attore che ha già segnato la storia del cinema con i suoi personaggi leggendari.