Il giovane maestro: il classico di arti marziali di jackie chan

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Il film The Young Master rappresenta un capitolo fondamentale nella carriera di Jackie Chan, contribuendo a definire il suo stile e la sua immagine come star delle arti marziali. Sebbene meno noto rispetto ad altri titoli della sua filmografia, questo lungometraggio ha segnato una svolta significativa nel percorso artistico dell’attore, introducendo nuove tendenze e consolidando alcune collaborazioni durature.

the young master: una pietra miliare nella carriera di jackie chan

il ruolo di ‘segnale’ per l’evoluzione artistica

Uscito nel 1980, The Young Master arriva due anni dopo i successi di Drunken Master e Snake in the Eagle’s Shadow, che avevano consacrato Jackie Chan come protagonista del cinema d’azione con un tocco umoristico. In questo film, Chan interpreta un personaggio molto diverso dai tipici eroi dei kung fu: un giovane scapestrato che si mette in cerca del fratello esiliato. La narrazione si distingue per la sua originalità, lontana dai cliché tradizionali del genere.
Inoltre, il film vede la partecipazione di Shih Kien, noto per aver interpretato il villain in Enter the Dragon, e la presenza di Yuen Biao, con cui Jackie Chan avrebbe instaurato una lunga collaborazione. Questo lungometraggio rappresenta anche un punto di rottura rispetto alle produzioni indipendenti precedenti, grazie all’impiego di standard produttivi più elevati sotto l’egida della Golden Harvest.

l’importanza di the young master nel percorso di jackie chan

un cambio di direzione artistica e produttiva

Dopo aver ottenuto grande successo con le sue prime pellicole, Jackie Chan desiderava sperimentare nuove strade. Come racconta nel suo autobiografia Never Grow Up, con The Young Master ha voluto segnare una svolta dalla formula classica basata su vendette o allenamenti intensi. In questa produzione non ci sono sequenze di addestramento estenuanti né trame incentrate sulla vendetta; invece, il protagonista si imbatte in situazioni più realistiche e divertenti.
Sia dal punto di vista narrativo che stilistico, il film si distingue per essere stato un vero e proprio “segnale” — o meglio, un “punto finale” — della fase precedente della carriera dell’attore. Con questa pellicola Jackie Chan annunciava il passaggio verso uno stile più maturo e innovativo.

le tendenze lanciate da the young master e la collaborazione con yuen biao

una nuova partnership sullo schermo e innovazioni tecniche

L’opera ha dato avvio a una lunga serie di collaborazioni tra Jackie Chan e Yuen Biao. I due avevano già lavorato insieme come stuntmen durante gli anni formativi; con questo film hanno iniziato a condividere ruoli principali in diverse pellicole successive. Tra queste spiccano titoli come Project A, Wheels on Meals , Dragons Forever , Winners and Sinners eMy Lucky Stars. em>
Nell’ambito delle innovazioni tecniche introdotte da questa produzione vi è anche l’introduzione dei blooper reel alla fine del film: scene divertenti o stunts falliti mostravano gli errori sul set. Questa scelta ha influenzato molte delle produzioni successive del regista.

soprattutto: l’approdo alla Golden Harvest

The Young Master segna anche il primo dei numerosi lavori realizzati da Jackie Chan con la casa produttrice Golden Harvest, nota per aver prodotto i celebri film dedicati a Bruce Lee. Con questa collaborazione l’attore poté contare su standard qualitativi più elevati rispetto ai progetti indipendenti precedenti. Come spiegato dallo stesso artista nel suo libro autobiografico, questa scelta consentì al suo cinema di raggiungere livelli produttivi paragonabili alle grandi produzioni internazionali.

Dopo questa esperienza, lo stile cinematografico di Jackie Chan subì ulteriori evoluzioni: tra queste spicca l’insistenza sul fare da sé le proprie acrobazie nei film successivi comeProject A em>,Wheels on Meals em>,Armour of God em>a ePolice Story em>. Quest’ultima opera riscosse un successo tale da dar vita a una vera e propria saga cinematografica internazionale.

  • Nomi presenti nel cast:
  • – Jackie Chan
  • – Yuen Biao
  • – Shih Kien (villain)
  • – Personaggi secondari vari coinvolti nelle vicende narrative del film.

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