Il Futuro di The Last of Us: Cosa Aspettarci Oltre la Terza Stagione
Il panorama delle serie televisive ha visto un notevole aumento di adattamenti tratti dai videogiochi, e The Last of Us di HBO rappresenta un esempio di successo eccezionale. Dopo una prima stagione ben accolta sia dalla critica che dal pubblico, le speculazioni su ulteriori stagioni sono in continuo fermento, come indicano le recenti dichiarazioni dei responsabili dello show.
Un successo senza precedenti per le serie tratte da videogiochi
Considerando i numerosi tentativi di adattare i videogiochi alla televisione, The Last of Us si distingue nettamente. Questo dramma post-apocalittico ha attratto sia gli appassionati del videogioco originale sia nuovi spettatori, grazie alla qualità delle sue trame e delle interpretazioni. La serie ha collezionato otto Emmy e numerose nomination ai Primetime Emmy, tra cui quella per Miglior Serie Drammatica. L’ottimo riscontro ha portato a considerare il futuro dello show con grande interesse.
Le dichiarazioni degli showrunner: ci sarà una terza stagione (e oltre)?
In un’intervista rilasciata a Entertainment Weekly, gli showrunner Craig Mazin e Neil Druckmann (quest’ultimo anche direttore creativo dei videogiochi originali) hanno discusso della possibilità di una terza stagione. Sebbene HBO non abbia confermato ufficialmente il progetto, Mazin ha commentato:
“Ritengo sia plausibile che la nostra storia si estenda oltre la terza stagione. Quanto oltre? Non posso specificare. Questa non significa che non ci siano altre narrazioni da portare avanti, ma è ciò su cui io e Neil desideriamo concentrarci.”
Druckmann ha aggiunto:
“Abbiamo un piano. Siamo a conoscenza di ciò che dobbiamo fare per il futuro, Al momento non possiamo rivelare quante stagioni o episodi siano necessari per narrare questa storia.”
The Last of Us 2: più lungo e diviso in più stagioni?
La seconda stagione, prevista per aprile 2025, si baserà sugli eventi del secondo videogioco, The Last of Us Part 2. Gli showrunner hanno confermato che non sarà un adattamento dell’intera storia del seguito in un’unica annata. La stagione 2 avrà sette episodi, contro i nove della prima stagione. Considerando che il primo videogioco richiede circa 15-16 ore di gioco, mentre Part 2 necessita di almeno 24 ore, è evidente che lo show non intende comprimere eccessivamente la trama.
Di conseguenza, si prospetta la possibilità che il secondo gioco venga suddiviso in più stagioni, allungando così la vita della serie.
Un futuro oltre il secondo gioco?
Un elemento interessante riguarda la volontà degli autori di esplorare narrazioni oltre The Last of Us Part 2, nonostante al momento non ci sia un annuncio ufficiale riguardo un terzo capitolo videoludico. Voci indicano che Naughty Dog potrebbe essere al lavoro su un seguito. Parallelamente, lo studio di sviluppo è impegnato su un nuovo progetto intitolato Intergalactic: The Heretic Prophet, con la partecipazione di Neil Druckmann come scrittore e regista.
Druckmann ha rivelato che, anche prima del completamento di The Last of Us Part 2, già si discuteva su come adattare il gioco per il piccolo schermo. Ci si chiede se un ipotetico The Last of Us Part 3 seguirà la stessa sorte.
Per il momento, l’attenzione è rivolta alla seconda stagione, attesa su HBO ad aprile 2025, per scoprire le nuove evoluzioni della serie.