Il Futuro di Ninja Gaiden: Due Direzioni Contrastanti in Arrivo
Il franchise di Ninja Gaiden sta per vivere un importante ritorno grazie allo sviluppo di due titoli distinti, il che segna un momento cruciale per i fan della saga. I nuovi giochi, Ninja Gaiden: Ragebound e Ninja Gaiden 4, rappresentano due diversi stili di gameplay, soddisfacendo le aspettative di diversi gruppi di appassionati.
Ninja Gaiden: Ragebound Riporta Le Origini Nella Grafica 2D
Il Gioco È Focalizzato Sulla Verticalità
Il trailer di Ninja Gaiden: Ragebound ha mostrato sequenze brevi che evidenziano il richiamo ai tre giochi classici per NES. L’introduzione ricalca il famoso duello tra Jo Hayabusa e Bloody Malth dal primo episodio. La meccanica di gioco prevede un movimento costante verso l’alto, indispensabile per completare i livelli ed evitare gli attacchi nemici.
Ninja Gaiden 4, Una Nuova Era Per La Saga
La Focalizzazione Sulle Combinazioni E Sulle Armi
Ninja Gaiden 4 si distacca dal suo predecessore 2D, presentandosi come un autentico seguito della saga su Xbox. Il gioco offre una meccanica ricca di combinazioni e un’ampia gamma di armi capaci di mutilare e decapitare i nemici. Con il passaggio dalla console Nintendo, il gioco ha intrapreso una direzione molto più violenta e sanguinosa.
La rinascita su Xbox di Hayabusa è avvenuta per caso; in origine, il personaggio doveva apparire solo come un cameo nel titolo Dead or Alive. Il successo del fighting game ha spinto Koei Tecmo a portare Ninja Gaiden su Xbox per attrarre un pubblico maturo.
Protagonisti e Nuove Dinamiche
Entrambi i titoli presentano nuovi protagonisti, come Kenji Mozu in Ninja Gaiden 4, il quale offre un approccio più veloce e focalizzato sul combattimento ravvicinato. Anche Yakumo, un ninja rivale della Raven Clan, compare nel gioco, sfidando Hayabusa in un duello emblematico.
Personaggi e Ospiti Chiave
- Ryu Hayabusa
- Kenji Mozu
- Yakumo della Raven Clan
Con l’uscita di questi due giochi nel 2025, i fan possono aspettarsi un ritorno trionfale della saga, pronta a rivisitare le sue radici tradizionali e contemporaneamente ad esplorare nuove direzioni.