Il Buco 2: Scopri il Finale Sorprendente del Sequel Netflix Inquietante

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ritorno nella prigione verticale

A distanza di quattro anni, si torna nell’inquietante prigione verticale di Il Buco 2, un sequel che riprende il discorso lasciato in sospeso dal primo film uscito su Netflix nel 2019. Questa nuova pellicola non solo continua la narrazione, ma si presenta con un finale ancor più oscuro e misterioso.

la verità agghiacciante

Verso la conclusione del film, la protagonista Perepuan apprende una verità scioccante: una volta al mese, un gas letale viene rilasciato all’interno della prigione, causando la morte di molti detenuti, i cui corpi vengono poi rimossi per accogliere nuovi prigionieri. Nel corso della pellicola, Perepuan si dedica alla ricerca di un enigmatico quadro e, proprio un attimo prima della diffusione del gas, ingoia un pezzo del dipinto, riuscendo a neutralizzare l’effetto mortale del veleno.

una scelta fatale

Creduta morta, Perepuan viene portata fuori insieme ai corpi senza vita dei detenuti. Al risveglio, si accorge di un bambino che viene trasportato al livello 333 e decide di sacrificare le sue possibilità di fuga per cercare di salvarlo. Questa decisione risulta però disastrosa: Perepuan subisce un duro colpo alla testa, che sembra segnarne il destino tragico.

atmosfera onirica e destino incerto

Quando la piattaforma scende oltre il livello 333, l’ambientazione diventa sempre più onirica, con Perepuan che entra in contatto con le anime di altri personaggi. Questi spettri le suggeriscono di abbandonare il bambino, enfatizzando il fatto che, nonostante un possibile riscatto, non merita di tornare in superficie. L’Autorità continua così a esercitare il suo predominio sulla prigione. Sebbene il finale resti nebuloso, Il Buco 2 potrebbe aver chiarito alcuni degli enigmi emersi nel capitolo precedente.


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