Happy face e la vita di keith hunter jesperson oggi

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La nuova serie drammatica di Paramount+, intitolata Happy Face, si distacca dalla realtà nel racconto della storia del noto Happy Face Killer e di sua figlia. Questa narrazione solleva interrogativi su ciò che è realmente accaduto a Keith Hunter Jesperson, il vero Happy Face Killer. Ispirata sia dal podcast che dall’autobiografia di Melissa Moore, la figlia di Jesperson, Happy Face presenta un cast talentuoso guidato da Dennis Quaid e Annaleigh Ashford, per esplorare i dettagli agghiaccianti della vita del serial killer attraverso gli occhi della figlia, costretta a convivere con le conseguenze dei crimini e delle confessioni paterne.

La Storia Del Killer Keith Hunter Jesperson

La serie ben recensita Happy Face racconta come il serial killer canadese-americano abbia assassinato almeno otto donne negli Stati Uniti negli anni ’90, guadagnandosi notorietà per le sue confessioni distorte inviate ai media e alla polizia, molte delle quali includevano un disegno di faccina sorridente. Jesperson strangolava solitamente le sue vittime e in più occasioni le violentava prima di ucciderle, seguendo un modello comportamentale disturbante che mostrava fin dall’infanzia. È stato confermato come assassino di almeno otto donne e la sua condanna riflette la brutalità e la prolificità dei suoi crimini.

Keith Hunter Jesperson In Carcere Senza Possibilità Di Parole

Arresto E Condanna Di Jesperson

Dal 1990 al 1995, Keith Hunter Jesperson ha viaggiato per il paese come camionista, uccidendo almeno otto donne da una costa all’altra degli Stati Uniti. Il suo primo omicidio noto risale a gennaio 1990 in Oregon. È stato arrestato nel marzo 1995 dopo il ritrovamento del corpo della sua fidanzata Julie Winningham. Dopo essere stato interrogato come sospetto, ha tentato il suicidio due volte prima di confessare l’omicidio. Attualmente sta scontando quattro ergastoli consecutivi senza possibilità di libertà condizionale presso l’Oregon State Penitentiary.

Comunicazioni Dal Carcere

Nonostante la sua detenzione, Jesperson continua a comunicare frequentemente con l’esterno ed è noto per aver inviato lettere ai giornalisti e partecipare regolarmente a un podcast.

Melissa Moore E La Sua Esperienza

Melissa Moore ha condiviso la sua esperienza come figlia di un serial killer attraverso un’autobiografia e un podcast. Nonostante le numerose comunicazioni del padre durante l’incarcerazione, attualmente non è più in contatto con lui poiché non desidera mantenere una relazione che non porterebbe alcun tipo di chiusura emotiva.

  • Melissa Moore – Produttrice della serie
  • Dennis Quaid – Interprete di Keith Hunter Jesperson
  • Annaleigh Ashford – Interprete nella serie

Indagini Su Altri Omicidi Da Parte Di Jesperson

Riapertura Di Cold Cases

Sebbene siano stati confermati solo otto omicidi a carico di Jesperson, è ancora sotto indagine per altri casi irrisolti. Egli stesso ha affermato di aver ucciso oltre 160 donne negli anni in cui operava come Happy Face Killer; Queste affermazioni sono difficili da verificare data l’affidabilità delle sue testimonianze.

  • Killer seriale attivo tra il 1990 e il 1995
  • Almeno otto vittime confermate
  • Tentativi suicidi durante gli interrogatori
  • Permanente assenza di contatti con la figlia Melissa Moore
  • Attività comunicativa attiva dal carcere tramite lettere e podcast

Happy Face, quindi, si concentra non solo sui crimini ma anche sulle ripercussioni familiari derivanti dalle azioni del padre.

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