Guida al trofeo le cicatrici dei giganti in death stranding 2

Il videogioco Death Stranding 2: On the Beach si distingue per un’ampia mappa di gioco ricca di aree opzionali da esplorare, oltre a una grafica di livello eccezionale che rende visivamente impressionanti le texture e gli effetti come il catrame sui personaggi. Tra le attività più interessanti c’è la possibilità di ottenere alcuni trofei, tra cui The Scars Left by the Giants, che richiede di attraversare zone caratterizzate da bacini di catrame. Questo articolo analizza le modalità più efficaci per sbloccare questa conquista, offrendo consigli pratici e dettagli tecnici.
come ottenere il trofeo “le cicatrici lasciate dai giganti”
accesso al nucleo BT nel cratere F3
Per acquisire il trofeo, è necessario raggiungere il nucleo BT situato nel cratere F3, nelle vicinanze del laboratorio di Heartman. Sebbene possa sembrare un percorso difficile, questa sfida risulta piuttosto semplice, specialmente considerando che si tratta di un trofeo d’argento. Diversamente da altri trofei più complessi come Rare Specimen Rescuer, questa impresa può essere completata con due metodi altrettanto validi.
attraversare la piscina di catrame è più facile di quanto sembri
senza bisogno della baraque da funerale
Contrariamente a quanto indicano molte guide, il momento migliore per ottenere questo trofeo non è necessariamente dopo aver ottenuto la Piattaforma Cassa. È possibile raggiungerlo subito dopo aver consegnato il primo ordine principale presso il laboratorio di Heartman. La strategia consiste nel dirigersi verso l’area più vicina al cratere F3, posizionando un marker sulla mappa per facilitare la navigazione.
Per affrontare il percorso, equipaggiare uno Scheletro Potenziato, assicurarsi che Sam abbia un’arma nel carico e utilizzare un veicolo Pickup Off-Roader permette di attraversare facilmente i bacini di catrame. Dopo aver abbandonato il veicolo, proseguire a piedi correndo velocemente fino al cratere F3. Nonostante la sensazione iniziale di rischio, questa procedura garantisce l’arrivo senza problemi.
metodo alternativo per risparmiare tempo
il metodo dell’”avventuriero”
Sebbene sia possibile ottenere immediatamente il trofeo attraversando direttamente i bacini di catrame, si consiglia spesso di posticiparlo fino alla fase finale del gioco. Infatti, molte strutture fondamentali come The Fisherman, The Ghost Hunter e soprattutto The Adventurer possono essere potenziate solo completando specifici Sub-Ordini.
Durante l’esecuzione dell’ultimo Sub-Ordine relativo a quest’ultima struttura, si attraverserà automaticamente anche il cratere F3, consentendo così l’acquisizione del trofeo in modo naturale e meno rischioso.
considerazioni finali e suggerimenti pratici
Per chi desidera ottenere The Scars Left by the Giants, ci sono due approcci validi: quello immediato tramite l’esplorazione diretta o quello differito integrato nelle ultime fasi del gioco. Entrambe le strategie risultano efficaci; La scelta dipende dal ritmo personale e dall’obiettivo di massimizzare i progressi senza rischiare perdite accidentali.
L’importante è ricordare che questa conquista può essere raggiunta facilmente in entrambe le modalità senza dover ricorrere a strumenti complicati o procedure troppo lunghe.
personaggi principali e membri del cast presenti in Death Stranding 2:
- Hideo Kojima: creatore e direttore del videogioco;
- Natalie West: protagonista femminile;
- Daryl Dixon: personaggio interpretato dall’attore Daryl Dixon;
- Alice Morgan: figura chiave nella trama;
- Megan Foster: membro della squadra protagonista;
- Samantha “Sam” Porter Bridges: protagonista principale;
- Xavier Haines: antagonista principale;
- Taro Yamada: strong>: esperto tecnico coinvolto nelle missioni.