Green lantern riscrive il giuramento dopo 82 anni con un’incredibile svolta nell’origine

L’universo di Green Lantern sta vivendo una profonda trasformazione attraverso le recenti pubblicazioni di DC Comics, in particolare con il quinto numero di Absolute Green Lantern. Questa serie introduce un’interpretazione rivoluzionaria dell’iconico giuramento del Corpo delle Lanterne Verdi, rielaborandolo in un contesto emotivamente intenso e sorprendente. Analizzeremo come questa reinterpretazione influisca sulla narrazione e sul significato delle parole che hanno da sempre rappresentato i valori della squadra.
la rivisitazione del giuramento di green lantern nell’universo absolute
il giuramento iconico e la sua storia
Il celebre motto dei Green Lantern recita: “In brightest day, in blackest night, no evil shall escape my sight. Let those who worship evil’s might, beware my power, Green Lantern’s light.”. Questo verso è stato codificato nel tempo come simbolo di protezione e giustizia, consolidando la sua importanza nella cultura popolare dal 1943, grazie alle opere di Alfred Bester e Martin Nodell. La frase ha sempre rappresentato l’impegno del personaggio nel contrastare il male.
una nuova interpretazione nelle pagine di absolute green lantern #5
Nel quinto numero di Absolute Green Lantern, scritto da Al Ewing e illustrato da Jahnoy Lindsay, il noto giuramento viene usato in modo inatteso: come promesse nuziali o voti che vengono infranti. La scena principale vede uno scontro tra Sojourner “Jo” Mullein e Hal Jordan, durante il quale lui le chiede di rinunciare al suo anello. Questo momento si trasforma in un flashback: Jo ricorda una lite con la propria moglie, che insisteva affinché restituisse l’anello acquistato per lei.
La moglie di Jo spiega che l’anello simboleggia i loro voti e impegni reciproci, citando proprio le parole del famoso motto: “In the brightest day and the blackest night…”. In questo contesto personale ed emotivo, il celebre misticismo dello slogan si trasforma in un’intensa dichiarazione d’amore e perdita.
la riformulazione emotiva del giuramento Green Lantern
l’influenza della storia di Jo Mullein
La reinterpretazione del famoso motto come voto matrimoniale conferisce al testo un nuovo significato: non più simbolo di vittoria contro il male ma testimonianza delle sofferenze personali legate alla fine di un’unione sentimentale fallita. Questo cambio prospettico aggiunge una dimensione tragica alla frase stessa, rendendola parte integrante della narrazione sulla perdita e sull’onore degli impegni presi.
potenziale evoluzione del voto in oath per i green lanterns?
Con questa rivisitazione narrativa emerge la possibilità che Jo possa adottare ufficialmente le parole della sua ex-moglie come nuovo giuramento per i futuri membri del Corpo delle Lanterne Verdi. Tale scelta potrebbe segnare una svolta significativa nella tradizione dell’universo DC: trasformare le promesse d’amore infrante in simboli universali di coraggio e dedizione.
Sembra plausibile che questa inversione possa essere anche un modo per onorare la memoria della partner scomparsa, riconoscendo nel gesto una forma di rispetto e commemorazione personale all’interno dell’universo dei supereroi.
Personaggi principali presenti:- Jo Mullein
- Hal Jordan
- Moglie (deceduta)
- Al Ewing (sceneggiatore)
- Jahnoy Lindsay (illustratore)