Giorgio Armani parla: le emozionanti parole del compagno Leo Dell’Orco

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Milano ha recentemente reso omaggio a Giorgio Armani attraverso una cerimonia funebre che ha coinvolto un pubblico numeroso e variegato. La camera ardente, allestita in via Bergognone, ha attratto circa 16.000 visitatori in due giorni, dimostrando l’affetto e il rispetto di cittadini, professionisti del settore moda, sportivi e rappresentanti delle istituzioni nei confronti di uno dei più influenti stilisti italiani.

il tributo collettivo alla memoria di giorgio armani

La presenza massiccia di persone durante la periodo dedicato ai funerali ha sottolineato quanto Armani abbia lasciato un’impronta significativa nella cultura e nella società italiana. Le code che si sono formate sin dalle prime ore dell’alba sono diventate simbolo del forte legame tra lo stilista e la comunità. La partecipazione si è intensificata nel corso della seconda giornata, con i cancelli chiusi alle ore 18 per motivi organizzativi, al termine di una serie di omaggi sentiti e condivisi. Tra i presenti vi erano anche i familiari dello stilista e Leo Dell’Orco, suo stretto collaboratore e compagno per oltre quarantacinque anni.

le parole di leo dell’orco

Le dichiarazioni di Dell’Orco hanno evidenziato l’emozione provata nel vedere tanta solidarietà da parte della popolazione. Ha ricordato come l’organizzazione della camera ardente fosse stata una decisione complessa, considerata quasi esagerata in fase iniziale. Il riscontro positivo degli affollamenti ha confermato la validità della scelta. Dell’Orco ha sottolineato che l’80-90% delle persone che hanno reso omaggio a Armani non lo conoscevano personalmente, ma si sono sentite coinvolte dal desiderio di onorare il suo operato.

Ha inoltre evidenziato come le persone intervenute siano state molto eterogenee: famiglie intere, uomini e donne di tutte le età hanno manifestato il loro affetto. Questi momenti hanno rappresentato un’occasione per riflettere sulla portata dell’eredità culturale lasciata da Armani nel mondo della moda.

le future commemorazioni e i ricordi ufficiali

I funerali ufficiali si terranno in forma privata presso la chiesa di San Martino nel borgo medievale di Rivalta, in provincia di Piacenza. Dell’Orco ha dichiarato che l’evento sarà riservato alla famiglia ma rappresenterà comunque un momento importante per rendere omaggio alla figura dello stilista. “Lo saluteremo in famiglia e continueremo a onorarlo come avrebbe voluto lui”, ha affermato.

Il giorno scelto per il rito funebre è il 28 settembre, data che Armani aveva pianificato con attenzione fino a pochi giorni prima della scomparsa. In quella stessa giornata era prevista una mostra celebrativa e una sfilata dedicata ai cinquant’anni dalla fondazione del marchio Armani — eventi simbolici che testimoniano la dedizione del designer verso la sua arte e l’evoluzione del suo stile nel tempo.

L’eredità artistica di Giorgio Armani vive ancora attraverso le sue creazioni innovative e la forte influenza esercitata su generazioni successive. La sua visione estetica resterà impressa nella storia della moda mondiale, facendo sì che il suo nome continui ad essere sinonimo di eleganza senza tempo.

personaggi presenti durante le celebrazioni

  • Familiari dello stilista
  • Leo Dell’Orco (collaboratore storico)

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