Giochi fantasy da provare almeno una volta

Il mondo dei videogiochi fantasy rappresenta un universo ricco di mondi immaginari, creature magiche e avventure epiche che affascinano milioni di giocatori in tutto il mondo. Alcuni titoli sono diventati veri e propri punti di riferimento nel settore, influenzando la cultura pop e lasciando un’impronta indelebile nel panorama videoludico. In questo approfondimento si analizzano alcune delle opere più significative, capaci di superare i confini del semplice intrattenimento per diventare vere e proprie icone culturali.
i classici del genere fantasy nei videogiochi
l’importanza della serie The Elder Scrolls
Le prime produzioni della saga The Elder Scrolls, lanciate negli anni ’90, hanno contribuito a definire gli standard del ruolo fantasy digitale. Creato da Bethesda, il franchise si distingue per ambientazioni vaste, dettagliate e ricche di lore, con draghi ma anche civiltà antiche e magie potenti. La serie ha consolidato una community fedele, fino a raggiungere il suo apice con The Elder Scrolls V: Skyrim. Quest’ultimo titolo ha avuto un impatto così forte da entrare nella cultura collettiva grazie a frasi divenute meme e citazioni condivise sui social media.
skyrim: una cultura oltre il gaming
Skyrim ha offerto centinaia di ore di gameplay immersivo in un mondo aperto ispirato alla mitologia norrena e al fantasy classico. Permette ai giocatori di esplorare montagne impervie, unirsi a fazioni o affrontare draghi volanti. La sua estetica visiva rimane ancora oggi sorprendente e la libertà d’azione lo rende uno dei titoli più apprezzati nel genere.
giochi fantasy imperdibili per ogni generazione
Spyro: la trilogia per i pirati del platforming in 3D
Spyro the Dragon, mascotte storica Sony degli anni ’90 insieme a Crash Bandicoot, rappresenta una delle saghe più amate nel panorama dei giochi platform in tre dimensioni. Con protagonisti un drago viola capace di sputare fuoco e planare tra ambientazioni magiche e territori incantati, questa serie narra le avventure di Spyro attraverso vari mondi per liberare regni oppressi dal male. La remastered del 2018, nota come Spyro Reignited Trilogy, ha riportato alla luce questa epopea per una nuova generazione.
the witcher 3: un capolavoro high fantasy
The Witcher 3: Wild Hunt è l’opera più celebre della serie ispirata ai romanzi dello scrittore polacco Andrzej Sapkowski. Ambientato in un vasto continente ispirato alle tradizioni slave, vede protagonista Geralt di Rivia, cacciatore di mostri dotato di poteri speciali. Il gioco si distingue per una trama complessa, personaggi memorabili e scelte decisive che influenzano l’evoluzione della storia. Con oltre 200 premi come miglior gioco dell’anno, ha dato origine a spin-off televisivi ed è ancora in fase di sviluppo un nuovo capitolo dedicato alla figlia adottiva di Geralt.
titoli che hanno segnato il genere fantasy nei videogiochi
demon’s souls: la nascita del genere Soulslike
Demon’s Souls, sviluppato da FromSoftware e pubblicato da Bandai Namco, è considerato il capostipite dei giochi “hardcore” dal gameplay impegnativo e dalla difficoltà elevata. Ambientato in un mondo oscuro dove morire significa spesso dover ricominciare daccapo, invita i giocatori a pianificare attentamente ogni mossa contro nemici spietati come scheletri animati o draghi furiosi. La versione remaster per PS5 permette ora un’esperienza migliorata senza perdere l’essenza originale.
hollow knight: un metroidvania dark e sfidante
Hollow Knight è stato uno dei successi indie più acclamati degli ultimi anni. Realizzato da Team Cherry grazie a una campagna Kickstarter con appena 2.158 sostenitori, narra le avventure dell’insetto guerriero che attraversa le profondità della città abbandonata Hallownest. Il suo stile dark artistico combinato con meccaniche metroidvania (come l’acquisizione progressiva di abilità) lo rende imprescindibile per gli appassionati del genere.
il mondo incantato di okami e le meccaniche innovative
Okami , prodotto da Capcom, si distingue per uno stile grafico ispirato alla pittura tradizionale giapponese sumi-e ed è ambientato in un Giappone mitologico dove la dea sol Amaterasu si manifesta sotto forma di cane bianco. La sua meccanica principale consiste nell’utilizzo del Celestial Brush: disegni gestuali che attivano magie come far fiorire alberi o evocare fiamme sacre. Considerabile esempio dell’arte videoludica moderna, questo titolo merita assolutamente attenzione ed è oggetto di sviluppo continuo anche grazie a un sequel annunciato.
persona 5 royal: l’urban fantasy moderno dai colori vivaci
Persona 5 racconta la vita quotidiana ma anche le missioni segrete dei Phantom Thieves – studenti delle superiori che infiltrano i cuori corrotti degli adulti usando potenti entità chiamate Personas. Ambientata nel Giappone contemporaneo con uno stile grafico molto riconoscibile — linee marcate colorate su sfondi minimalisti — questa saga combina elementi JRPG con tematiche psicologiche profonde ed effetti musicali jazzistici distintivi.
shadow of the colossus: riflettere sul vero eroismo
Shadow of the Colossus , uscito nel 2005 sotto la direzione dello studio Team Ico (poi riproposto su PS4), proponeva un approccio innovativo al combattimento contro gigantesche creature chiamate colossi. Attraverso percorsi poetici ma crudi nel loro messaggio morale, il protagonista Wander mette alla prova non solo le sue capacità fisiche ma anche i valori morali legati all’idea stessa di eroe.
chrono trigger: il classico RPG senza tempo
Chrono Trigger , uscito nel 1995 su SNES firmato Square (ora Square Enix), rappresenta uno dei massimi esempi del ruolo giapponese tradizionale mescolando viaggi temporali con personaggi bizzarri come inventori geniali o rane parlanti. Innovativo nelle scelte narrative ramificate rispetto alle conclusioni multiple e ai sistemi combat turn-based avanzati; ancora oggi richiesto sui dispositivi moderni tramite emulazione o porting ufficiale.
la leggenda breath of the wild che ha rivoluzionato la serie zelda
The Legend of Zelda: Breath of the Wild , uscito nel marzo 2017 su Nintendo Switch, ha ridefinito completamente l’esperienza Zelda portandola verso l’avventura open-world completa con nuove meccaniche come armi destruttibili o scoperta libera degli ambienti.
Con oltre 33 milioni di copie vendute fino ad oggi secondo dati ufficiali,
questo titolo ha superato ogni aspettativa contribuendo a rendere nuovamente iconica la saga iniziata nel 1986.
La narrazione segue Link risvegliatosi dopo cento anni in Hyrule devastata dall’incubo Calamity Ganon mentre cerca alleanze tra divinità terrestri ed elementi magici tradizionali.
Un titolo imprescindibile anche per chi non ama il fantasy puro; esempio lampante dell’evoluzione videoludica moderna.
- Ispirazioni mitologiche nordiche e slavi;
- Mondialmente riconosciuto come caposaldo della narrativa interattiva;
- Piattaforme principali: PC, console Nintendo Switch;
- Sviluppatore principale: Nintendo EPD;
- N° copie vendute stimatate oltre 33 milioni;
- Awards principali: numerosi riconoscimenti internazionali come miglior gioco dell’anno;
- Tecnologia utilizzata: motore proprietario Nintendo + nuove dinamiche open world.