Gamespot ferma i preordini del pokémon tcg online e in negozio

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Recenti notizie indicano che GameStop ha deciso di interrompere le pre-ordini per i prodotti del Pokémon Trading Card Game. Questa scelta è motivata dalla volontà di aumentare il traffico nei negozi fisici, in un contesto dove l’accesso a tali prodotti è diventato sempre più difficile a causa della presenza di rivenditori scalper. La decisione ha destato preoccupazioni tra gli appassionati, che temono per il futuro del collezionismo legato ai Pokémon.

Cambiamenti Nelle Politiche Di Pre-Ordine Di GameStop

Preoccupazioni Dei Fan Per Il Futuro Del Collezionismo

Secondo quanto riportato su Pokebeach, un’email interna avrebbe comunicato ai dipendenti di GameStop che non saranno più accettati pre-ordini per i prodotti del Pokémon TCG. L’email specifica:

“In futuro, tutti i prodotti Pokémon TCG saranno spediti direttamente ai negozi per incoraggiare maggiormente il traffico in-store.”

Questa mossa mira a promuovere eventi locali e coinvolgere la comunità.

Un manager di lungo corso ha riferito che nessun altro gioco di carte collezionabili presenta tali restrizioni presso GameStop, suggerendo che l’azienda non riesca a ottenere una quantità sufficiente di prodotti Pokémon per soddisfare la domanda. La decisione sembra essere stata presa per ottimizzare le vendite dirette in negozio e mantenere un livello minimo di stock disponibile.

  • Cambio delle politiche sui pre-ordini
  • Aumento del traffico nei negozi fisici
  • Limitazione degli acquisti a due prodotti per cliente

Limitazioni Ai Prodotti Pokémon TCG In Tutta La Rete

Target Ha Modificato Le Loro Politiche Sui Prodotti Pokémon TCG

Un post su Reddit ha evidenziato come anche Target stia cambiando le proprie politiche riguardanti i prodotti del Pokémon TCG. Non è la prima volta che Target adotta misure drastiche; nel maggio 2021 aveva smesso completamente di vendere questi articoli dopo un episodio violento avvenuto nel loro parcheggio.

I fan sembrano avere opinioni contrastanti riguardo alla decisione di Target, poiché spesso gli scaffali risultano vuoti. Al contrario, la scelta di GameStop ha suscitato maggiore inquietudine tra gli appassionati. Alcuni utenti sostengono che questo settore sia attualmente sotto attacco da più fronti e suggeriscono una ristrutturazione nella distribuzione dei prodotti Pokémon.

  • Cambiamenti nelle politiche di vendita
  • Episodi violenti legati al collezionismo
  • Critiche sulla distribuzione dei prodotti Pokémon

L’evoluzione futura delle politiche relative al Pokémon TCG resta incerta e si attende con interesse se altri grandi rivenditori seguiranno l’esempio di GameStop.

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