Fumetti divertenti di far side del 1986: i migliori di gary larson

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Il 1986 rappresenta un anno di grande successo e riconoscimenti per la celebre striscia umoristica The Far Side, creata da Gary Larson. Questa serie ha consolidato il suo ruolo tra le vignette più apprezzate nelle sezioni dedicate ai fumetti nei quotidiani americani, affiancandosi a classici come Peanuts di Charles Schulz e Garfield di Jim Davis. In questo periodo, Larson ottiene numerosi riconoscimenti grazie alle sue vignette, che rappresentano i momenti salienti di un’annata eccezionale.

l’impatto della produzione e il declino creativo

le sfide legate alla realizzazione delle strisce

Nel corso degli anni ’80, l’intensa attività produttiva di The Far Side iniziò a gravare sulla salute mentale e fisica di Gary Larson. La richiesta costante di nuove vignette portò Larson a prendersi una pausa nel 1989, interrompendo temporaneamente la pubblicazione delle sue opere. Questo periodo segnò un punto di svolta nella sua carriera, preludio all’ultima fase del suo percorso artistico negli anni ’90.

il picco creativo del 1986

Anche con le difficoltà crescenti nel processo creativo, il livello qualitativo delle vignette rimase elevato. Il 1986 si distinse come uno degli anni migliori per Larson, con molte delle sue opere più memorabili che continuano ad essere considerate pietre miliari dell’umorismo grafico.

analisi delle principali strisce e tematiche emblematiche del 1986

una comicità meta-humoristica: “questa coppia sa di trovarsi in un fumetto”

Nell’apertura dell’anno, Larson presenta una scena in cui una coppia è consapevole del fatto che si trova in un fumetto. La vignetta mostra i personaggi che commentano il cartello “Later“, presente nell’angolo superiore sinistro, suggerendo che sono già stati qui prima. Questa innovativa forma di meta-humor mette in discussione la quarta parete e sottolinea la capacità dell’autore di giocare con le convenzioni narrative.

disegno umoristico e satira sulla scienza: “gli scienziati praticano ‘brain aerobics'”

Un’altra strip memorabile raffigura alcuni ricercatori impegnati in esercizi mentali chiamati “brain aerobics“. La scena mostra scienziati immobili intenti a rafforzare i muscoli cerebrali mentre uno di loro recita: “Mantenete attivi i cervelli! Uno, due… uno due…“. Questo esempio evidenzia l’ironia insita nell’uso della metafora dell’attività fisica applicata al pensiero scientifico.

umorismo sottile e comicità asciutta: “sorpresa nel viaggio in ascensore”

“Serpenti nell’ascensore”: un esempio eccellente della capacità narrativa Larsoniana

Nella strip pubblicata il 4 giugno dello stesso anno, Larson utilizza la semplicità dialogica per creare una scena surreale ma divertente. Un uomo carico di serpenti velenosi entra in ascensore e ordina semplicemente “Piano quarto“, nonostante gli animali siano visibilmente minacciosi e avvelenati. L’effetto comico deriva dal contrasto tra l’apparente calma dell’uomo e la situazione assurda.

I capolavori iconici del 1986 secondo Gary Larson

L’anno si caratterizza anche per altri episodi memorabili come quello pubblicato il 27 agosto riguardante “l’uomo dentro il sole”, che scherza sul controllo dei cicli solari attraverso un enorme interruttore manuale. Oppure quello del dicembre dedicato a Farmer Dave che dorme ignaro mentre le galline lo svegliano all’alba.
L’umorismo Larsoniano si distingue per la capacità di combinare elementi quotidiani con surrealismo estremo o satira sociale sottile.

tag cloud dei personaggi principali presenti nelle strisce del 1986:

  • Gary Larson (autore)
  • Coppia consapevole del proprio ruolo nei fumetti
  • I ricercatori impegnati in esercizi mentali (“brain aerobics”)
  • L’uomo con serpenti nell’ascensore
  • Farmer Dave
  • Galline animate
  • L’uomo dentro il sole
  • I protestatari contro Wayne
  • The scapegoat Wayne
  • I bambini tormentatori e Bruno (il cane)

Sempre fedele alla sua cifra stilistica fatta di ironia intelligente e humor nero sottile, Gary Larson ha saputo nel corso degli anni creare immagini capaci di sorprendere ed intrattenere lettori di ogni età attraverso un uso sapiente della satira sociale ed esistenziale.

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