Fumetti divertenti di far side da non perdere per gli amanti di laurel e hardy

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Il mondo dell’umorismo visivo e della comicità slapstick trova un’interessante connessione tra le opere di Gary Larson, autore de Far Side, e il classico stile comico di Laurel e Hardy. Nonostante siano stati attivi in epoche diverse, entrambi condividono un amore per l’humor esagerato, spesso caratterizzato da gag visive e situazioni surreali. In questo approfondimento verranno analizzati alcuni dei fumetti più divertenti di Gary Larson che rendono omaggio ai due clown della commedia, con un focus particolare sui temi ricorrenti e sulle caricature di personaggi storici o cinematografici.

laurel and hardy e gary larson: un sodalizio umoristico tra passato e presente

l’eredità di laurel and hardy nel mondo del fumetto

Stan Laurel e Oliver Hardy sono riconosciuti come i maestri della slapstick comedy, noti per le loro gag visive, le situazioni assurde e le battute iconiche come “Well, here’s another nice mess you’ve gotten me into”. Spesso, nei film si trovano scene di caos minore come essere bloccati sotto una valanga di carbone o finire in prigione per piccoli dispetti. Gary Larson ha portato questa tradizione a livelli estremi con alcune sue strisce che parodiano direttamente questa coppia.

Nella vignetta più famosa, due personaggi molto simili a Laurel e Hardy cercano di scappare da un’esplosione nucleare causata dal loro comportamento caotico. La scena illustra come il loro tipico disordine possa sfociare in conseguenze catastrofiche, elevando il livello dello humor al massimo volume.

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parodie delle frasi celebri dei due comici

Uno dei temi ricorrenti nelle strisce di Larson è la reinterpretazione moderna delle battute classiche. Per esempio, il celebre motto “You can lead a horse to water but you can’t make it drink” viene trasformato in una gag letterale: un proprietario porta il suo cavallo al bar sperando che beva un Martini. Questo tipo di umorismo satirico evidenzia come Larson giochi con i modi di dire popolari, portandoli all’estremo.

Anche riferimenti alle scene iconiche del cinema muto sono frequenti: in uno strip Larson immagina Laurel e Hardy sopravvissuti a uno sbarco naufragato su un’isola deserta dove uno dei due si impossessa della sedia dell’altro con atteggiamenti da vero egoista.

situazioni surreali ed espedienti visivi nella comicità

  • Piedi giganti: La scena del famoso combattimento con torte (pie fight) diventa una battuta visuale tra clown moderni;
  • Scheletri viventi: Un’immagine che mostra ossa animate mentre tentano di uscire da ospedali o cimiteri;
  • Cowboys contro clown: Larson utilizza l’iconografia western per creare duelli improbabili tra figure del passato e figure comiche;
  • Ispirazioni cinematografiche: Riferimenti a film celebri come “Way Out West” vengono reinterpretati attraverso disegni ironici.

personaggi famosi presenti nelle strisce

Sono numerose le personalità inserite nelle vignette di Larson, spesso raffigurate in modo umoristico o parodistico. Tra queste troviamo:

  • John Wayne: raffigurato accanto a cowboys improbabili;
  • Robin Williams: immortalato mentre ride davanti ad una scena surreale;
  • Clint Eastwood: rappresentato con elementi tipici del suo stile western;
  • Stephen King: coinvolto in gag horror-comedy legate alle sue storie più famose;
  • I personaggi principali delle commedie silent-era: Laurel & Hardy stessi appaiono frequentemente nelle vignette senza dialogo.

Tutti questi esempi dimostrano quanto Gary Larson abbia saputo integrare nel suo lavoro l’eredità umoristica degli anni passati con uno stile moderno ed esasperato. La capacità di catturare momenti iconici attraverso gag visive rende queste strisce imperdibili per gli amanti della comicità classica e contemporanea allo stesso tempo.

Personaggi presenti:

  • Stan Laurel
  • Oliver Hardy
  • John Wayne
  • Robin Williams
  • Clint Eastwood
  • Stephen King
  • Membri del cast de “Laurel and Hardy”
  • Cowboys iconici del West americano

Nell’analizzare questi esempi si percepisce chiaramente quanto la comicità visuale possa superare le barriere temporali, creando ponti tra generazioni diverse grazie alla forza delle immagini e delle gag universali.

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