Fumetti divertenti di far side da non perdere per gli amanti di john wayne

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Il mondo dell’umorismo visivo di Gary Larson, noto per la serie Far Side, si distingue per la sua capacità di reinterpretare con ironia e sarcasmo temi iconici della cultura popolare e del cinema. Tra le figure più rappresentative del Western, John Wayne emerge come protagonista indiscusso di molte delle caricature dell’autore. Questo articolo esplora alcune delle vignette più divertenti che Larson ha dedicato al celebre attore e ai suoi ruoli più iconici, offrendo un’analisi dei riferimenti cinematografici e delle battute più memorabili.

comico omaggio a john wayne e alle sue interpretazioni

larson e la passione per i cowboy

La serie The Far Side mostra una predilezione per le figure del West, con John Wayne che rappresenta l’archetipo del cowboy duro e rispettato. In molte vignette, Larson trasforma questa immagine virile in situazioni parodistiche, sottolineando il contrasto tra il machismo tradizionale e l’assurdità di alcuni comportamenti. La figura del cowboy, simbolo di forza e autonomia, viene spesso messa in discussione attraverso umorismo nero o situazioni improbabili.

le vignette più esilaranti su John Wayne

10 – “Latte, Jed?” – giudizio e tradizioni del Duca

Nella prima vignetta analizzata, Larson scherza sulla tradizione di John Wayne di ringraziare pubblicamente il cast regalando tazze personalizzate con il suo nome. In versione Larsoniana, un cowboy chiede se desidera un caffè latte invece della solita robusta tazza da caffè da saloon, trasformando il gesto in una satira della mascolinità ostentata.

il rituale di ringraziamento del Duca

Nonostante la fama di John Wayne come simbolo della virilità americana, Larson evidenzia come anche lui abbia avuto le sue peculiarità: alla fine delle riprese, consegnava ai membri del cast mug decorati con motivi legati ai film. Questa scena satirica sottolinea come l’immaginario western venga spesso idealizzato rispetto alla realtà quotidiana degli attori.

l’ironia sul modo di vivere dei cowboy

8 – “La marcia verso l’acqua nel West”

Larson prende in giro la famosa “Marcia verso il mare”, campagna militare condotta dal generale Sherman nel 1864. Nella vignetta comica, le truppe avanzano letteralmente nel mare senza fermarsi mai, ridicolizzando l’epica narrazione storica attraverso uno humor surreale.

Il riferimento raggiunto da John Wayne in “Rio Grande”

Nel film “Rio Grande”, Wayne interpreta un ufficiale militare che non si definisce propriamente un cow-boy ma piuttosto un comandante militare. Larson ironizza su questo aspetto attraverso una scena in cui i soldati sono confusi con veri cowboys: qui si inserisce il tema della vita dura e dei conflitti tra identità civili e rurali.

l’umorismo negli scontri a fuoco e nelle scene epiche western

4 – “Sparare prima e chiedere dopo”

Larson trasforma uno dei detti più celebri dei film western — “Shoot first and ask questions later” — sostituendo le pistole con racchette da ping-pong. La scena diventa così una satira dei duelli violenti tipici del genere ma rivisitati in chiave comica senza perdere tensione narrativa.

ricordo dell’Alamo e i soldati di altre epoche

6 – “Ricorda… eh…” – parodia dell’Alamo

L’iconico grido “Remember the Alamo!” viene preso in giro dalla vignetta dove i soldati dimenticano persino il nome della battaglia mentre cercano di ricordarla. Larson raffigura Davy Crockett (interpretato da Wayne) mentre si perde tra ricordi confusi sul campo di battaglia storico.

Personaggi storici rivisitati in chiave umoristica

  • Davy Crockett (John Wayne)
  • Sherman (generale)
  • Pirati o banditi vari nei film westerns classici
  • I protagonisti delle sceneggiature epiche americane
  • I sidekick ricorrenti nei film western (come Harry Carey Jr. o George Hayes)
  • I personaggi ispirati alle leggende del Far West presentate come pupazzi o caricature nella “sidekick store” larsoniana.

Senza dubbio queste caricature illustrano quanto Gary Larson riesca a mescolare elementi culturali profondi con umorismo dissacrante, offrendo spunti divertenti ma anche critici sui miti occidentali incarnati da figure come John Wayne.

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