Fumetti divertenti di far side che sorprendono nel loro stile

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Il mondo dell’umorismo grafico ha visto nel corso degli anni alcune opere che si sono distinte per il loro stile unico e le tematiche affrontate. Tra queste, spicca la serie di fumetti di Gary Larson, conosciuta come The Far Side. Questa raccolta di vignette si caratterizza per un tono surreale e una comicità spesso imprevedibile, anche quando Larson decide di sperimentare con argomenti diversi dal solito. In questo articolo vengono analizzate alcune delle sue creazioni più insolite, che si discostano dalla sua tipica impostazione, rivelando sfumature umoristiche sorprendenti e talvolta provocatorie.

comics insoliti di The Far Side

una deviazione dal formato classico a più pannelli

Tra le rarissime eccezioni alla norma, Larson ha realizzato un fumetto multi-pannello in cui due uomini sono bloccati su un’isola minuscola. La scena si svolge con i personaggi seduti in silenzio fino a quando uno dei due esplode in un’irritata ramanzina contro l’altro, colpevole di averli condannati alla prigionia. La pausa tra l’espressione improvvisa e la successiva scuse prolunga notevolmente il momento comico, dimostrando come Larson utilizzi anche elementi narrativi tradizionali per rafforzare l’effetto umoristico.

scienza e sport: Einstein prima della teoria

Larson si diverte a rappresentare celebrità in modo ironico e spesso irriverente. Un esempio raro riguarda Einstein ritratto come un campione di basket ancora attivo in età avanzata, prima di subire una lesione che lo costrinse a dedicarsi esclusivamente alla scienza. Il fumetto mostra Einstein che difende da solo tutto il team avversario sotto il canestro, giocando sul contrasto tra intelligenza e forza fisica.

commenti politici: una singola lacrima per Trump

Larson raramente affronta temi politici nei suoi lavori, preferendo concentrarsi su critiche sociali o culturali più generali. Durante la campagna elettorale americana del 2020, pubblicò un’illustrazione che ritraeva Donald Trump con una singola lacrima sotto gli occhi, all’interno di una mostra dedicata ai “fenomeni strani”. Il disegno mette in discussione la percezione pubblica del presidente statunitense e rappresenta uno dei pochi momenti in cui Larson entra nel dibattito politico diretto.

curiosità divertenti sulle vignette de “The Far Side”

protagonisti simpatici? Raramente successo

Larson tende a usare personaggi antropomorfi per esprimere pensieri pessimisti sulla società umana. Sono poche le occasioni nelle quali emerge un protagonista realmente amabile o positivo. Un esempio è quello dei cowboy che chiedono al musicista di suonare intorno al falò; sorprendentemente, il musicista tira fuori dal cappotto un intero pianoforte a coda invece dello strumento tradizionale.

la giornata della terra del 1990

L’approccio serio e riflessivo non è usuale nello stile di Larson. Nel suo speciale dedicato all’Earth Day del ’90 realizza una scena toccante dove animali e piante osservano Madre Natura malata e morente nel reparto ospedaliero dell’ambiente. Questo lavoro testimonia la passione dell’autore per biologia e natura, usando i personaggi antropomorfi non più come simboli umani ma come portavoce delle conseguenze delle azioni umane sull’ambiente.

il fumetto autobiografico?

Nell’opera completa “The Complete Far Side”, Larson rivela che alcuni dei suoi disegni più personali derivano da esperienze dirette o situazioni vissute dall’autore stesso. Uno dei casi riguarda un episodio in cui tenta senza successo di usare una barra per chin-up a casa propria—un episodio tragicomico che diventa uno dei suoi fumetti più memorabili.

errori ed episodi divertenti nelle pubblicazioni ufficiali

lo scambio involontario tra Denny & Dennis nel ’81

Nelle raccolte ufficiali Larson racconta come nel quotidiano ci siano stati casi curiosi come lo scambio accidentale delle didascalie tra “The Far Side” e altri cartoon famosi come “Denny the Menace”. Nel caso specifico del ’81, questa confusione portò ad avere due vignette con didascalie invertite — creando involontariamente uno scherzo macabro sotto il disegno originale.

Sempre secondo Larson questa svista potrebbe essere stata anche volontaria, voluta dall’editore per creare effetti comici inattesi.

il limite del humor scatologico?

Anche se Larson ha mostrato interesse verso temi crudi o irriverenti (come insetti o situazioni disgustose), ha sempre rispettato determinate norme editoriali legate al buon gusto. Nei suoi scritti spiega come i problemi principali fossero legati proprio alle restrizioni sui contenuti scatologici — temi considerati troppo scandalosi dai censori dell’epoca.

“Per dieci anni ho desiderato fare un fumetto sui scarafaggi — ma sapevo bene quanto sarebbe stato difficile superare le barriere editoriali”, confessa Larson nel suo libro “Preistoria de The Far Side”. Questo dimostra quanto fosse forte la paura degli editor riguardo ai contenuti troppo volgari o scatologici.

l’incidente che ha fatto arrabbiare larson: il caso Hell’s Video Store

il fumetto controverso del ’87 sulla videoteca infernale

Nella sua raccolta ufficiale Larson ricorda come questa strip abbia causato grande scalpore ed abbia richiesto persino delle scuse pubbliche da parte sua. La scena rappresentava uomini condannati all’inferno intenti ad acquistare copie del film “Ishtar”, considerato uno dei peggiori della storia cinematografica moderna. La satira era evidente ma suscitò reazioni molto forti tra i lettori.

L’autore stesso ammette che questa vignetta sia stata probabilmente troppo audace anche per lui stesso; così tanto che decise di chiedere pubblicamente scusa attraverso una nota inserita nella ristampa successiva.

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