Fumetti brillanti di far side per appassionati di dungeons & dragons

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Il mondo di Dungeons & Dragons rappresenta uno degli esempi più iconici e duraturi nel panorama dei giochi di ruolo, celebrato da appassionati di tutto il mondo. La sua capacità di unire narrazione, strategia e immaginazione lo rende un fenomeno culturale che si presta anche a interpretazioni umoristiche e satiriche. In questo contesto, le vignette del The Far Side offrono una prospettiva divertente e irriverente sulla vita di avventurieri, dungeon master e creature fantastiche. Questo articolo analizza alcune delle più celebri strisce umoristiche ispirate a temi fantasy, evidenziando come l’umorismo surreale si sposi perfettamente con l’universo di D&D.

Sia Dungeons & Dragons che The Far Side condividono una visione giocosa dell’assurdo, dando vita a mondi immaginari governati da logiche surreali. In entrambe le realtà, animali parlanti, alieni che rapiscono esseri umani e dinosauri che si dedicano a strane attività sono elementi ricorrenti. Questi universi non temono di abbracciare l’irrazionale, soprattutto quando si tratta di generare comicità. Alla loro base, sia la narrativa fantasy che il humor dissacrante puntano a raccontare storie sorprendenti ma anche profondamente umane.

Nella prima vignetta pubblicata il 20 giugno 1980, si mostra un cavaliere tornato sconfitto dalla battaglia con l’armatura completamente distrutta. La moglie lo rimprovera sarcasticamente: “Allora! Hai combattuto ancora in quella nuova tuta!”. Questa scena riflette la comune esperienza dei giocatori di D&D che si trovano ad affrontare combattimenti particolarmente intensi senza poter contare su armature intatte o difese efficaci. I Dungeon Master spesso infliggono punizioni severissime ai personaggi più robusti, rendendo questa vignetta un esempio perfetto dell’umorismo legato alle sfide del gioco.

Un’altra striscia pubblicata il 19 giugno 1981 mette in scena una battaglia tra cavalieri impegnati a respingere un’invasione nemica. Un soldato esclama: “Olio caldo! Serve olio caldo! … Dimentica le palle d’acqua!”, mentre i tentativi con palloncini d’acqua falliscono miseramente contro gli assalitori. Questa scena rappresenta la tipica situazione in cui i personaggi cercano soluzioni improbabili per risolvere problemi apparentemente semplici durante le campagne di D&D.

Nel fumetto datato 2 gennaio 1980, due draghi osservano i resti delle vittime appena divorate e uno commenta: “Naturalmente non mangio mai le corazze.” La scena richiama le sfide affrontate dai giocatori contro draghi cromatici come quelli presenti nelle campagne ufficiali. La disparità tra potenza dei mostri antichi e la vulnerabilità degli avventurieri è evidente, ma il comic suggerisce come anche i guerrieri più coraggiosi possano cadere vittima della furia draconica.

In una vignetta del 19 dicembre 1981 viene raffigurato un torturatore medievale pronto ad applicare metodi sempre più crudeli all’interno di una fortezza oscura. Il suo dialogo: “Ancora niente? … Bene! Niente più buon ragazzo!” sottolinea la brutalità spesso associata ai ruoli dei dungeon master o dei cattivi nei giochi fantasy. L’umorismo nero qui evidenzia come anche le figure più terribili possano essere oggetto di satira.

I disegni del The Far Side, creato da Gary Larson, sono noti per il loro stile unico fatto di invenzioni assurde e situazioni grottesche che spesso riflettono aspetti della cultura moderna o storica attraverso una lente ironica. Tra queste vi sono scene come un cavaliere preso dal fuoco mentre chiede aiuto per rimuovere l’armatura rovente o draghi che ridono tra loro dopo aver divorato guerrieri inesperti.

Personaggi principali:
  • Gary Larson
  • Cowboys con mani alzate
  • Mongolfiere preistoriche
  • Torturatori medievali
  • Cavalieri stegosauri
  • Dungeon masters (dalla fantasia)
  • I protagonisti delle campagne D&D (giocatori)

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