Fine della storia di monolith: impatto del sistema nemesi e del motore lithtech nel mondo dei videogiochi

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La chiusura di Monolith Productions rappresenta una significativa perdita per l’industria videoludica, con oltre 100 dipendenti che hanno perso il lavoro, molti dei quali avevano dedicato decenni alla realizzazione di vari titoli. Sebbene Monolith non sia sempre stata parte di Warner Bros. Games, ha creato diverse proprietà intellettuali sia prima che durante il suo periodo con la casa madre. Tra i suoi giochi più noti si possono citare FEAR e Middle-earth: Shadow of Mordor, ma lo studio ha anche sviluppato successi come Shogo: Mobile Armor Division, Tron 2.0, e No One Lives Forever.

monolith responsabile di great games & innovazioni

lo studio ha creato sia motori che videogiochi

Monolith Productions è stata attiva per oltre 30 anni, iniziando nel 1994. Nei primi dieci anni, la maggior parte dei suoi titoli è stata pubblicata su PC, mentre dopo l’ingresso in WB Games nel 2004 c’è stata una maggiore attenzione verso le console. Tra i titoli iniziali si annoverano la serie di sparatutto in prima persona Blood, il gioco strategico umoristico Gruntz, e il mecha-themed Shogo: Mobile Armor Division.

I giocatori PC sono stati particolarmente colpiti da The Operative: No One Lives Forever, uscito nel 2000, e dal suo sequel del 2002, No One Lives Forever 2: A Spy in HARM’s Way. Questi giochi presentavano la spia britannica Cate Archer negli anni ’60 nella sua lotta contro l’organizzazione terroristica HARM.

  • The Operative: No One Lives Forever (2000)
  • No One Lives Forever 2: A Spy in HARM’s Way (2002)
  • BLOOD (1997)
  • SHOGO: Mobile Armor Division (1998)
  • MIDDLE-EARTH: SHADOW OF MORDOR (2014)
  • MIDDLE-EARTH: SHADOW OF WAR (2017)

innovazioni nel programmazione

Monolith Productions ha apportato numerose innovazioni nel campo della programmazione nel corso degli anni. Fin dai suoi esordi, lo studio ha utilizzato un motore grafico proprietario chiamato LithTech, fortemente integrato con DirectX di Microsoft. L’ultima versione del motore, LithTech Firebird, è stata impiegata nei titoli moderni come Middle-earth: Shadow of Mordor.

la visione di monolith era una boccata d’aria fresca

monolith productions era visionaria prima e durante wb games

L’approccio audace e lungimirante di Monolith Productions si è manifestato fin dai primi anni ’90. La comicità presente in giochi come Gruntz era fresca rispetto ai titoli più seri dell’epoca. Inoltre, la creazione di un franchise con una protagonista femminile forte come Cate Archer in No One Lives Forever ha rappresentato un passo significativo per l’industria.

cosa è successo a monolith?

è incredibile come si siano arrivati a così lontano

Sorge interrogativo su come uno studio così rinomato possa essere stato chiuso, lasciando molte persone senza lavoro e diverse franchise in sospeso. In una dichiarazione rilasciata a Kotaku, WB Games ha spiegato:

“Abbiamo dovuto prendere decisioni molto difficili per strutturare i nostri studi di sviluppo… Dopo attenta considerazione, stiamo chiudendo tre dei nostri studi di sviluppo – Monolith Productions…”

Sembra che WB Games consideri solo alcune IPs meritevoli del proprio focus futuro.
La chiusura di Monolith Productions segna una grave perdita per l’industria videoludica e mette a rischio molte IP storiche come No One Lives Forever. Inoltre, numerosi talenti esperti nel settore sono stati rimossi dalla scena lavorativa.

  • MIDDLE-EARTH:
  • NEMESIS SYSTEM:
  • BLOOD:
  • NONE LIVES FOREVER:

L’impatto della chiusura potrebbe avere ripercussioni durature sull’intero panorama videoludico.

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