Finale di Adolescence: il regista svela la versione originale

La serie televisiva Adolescence ha suscitato forti emozioni nel pubblico, culminando in un finale che ha lasciato il segno. Le intenzioni iniziali del regista per l’ultima scena erano differenti rispetto a quanto poi mostrato. Di seguito viene analizzata la visione originale e il risultato finale.
Il finale di Adolescence
Adolescence ha rappresentato un’esperienza intensa per gli spettatori, grazie alla narrazione coinvolgente e all’interpretazione degli attori. Ogni episodio è stato girato in una sola ripresa, senza montaggi, rendendo ogni scena ancora più autentica e carica di tensione emotiva.
La scena finale con Eddie Miller
Una delle sequenze più toccanti è quella che vede protagonista Stephen Graham, il quale interpreta il ruolo di Eddie Miller. Nella scena decisiva, Eddie si trova nella camera del figlio dopo aver ricevuto notizie devastanti riguardo alla sua situazione legale. La sua reazione sincera e vulnerabile colpisce profondamente gli spettatori.
Una nuova prospettiva sul finale
In un’intervista su Tudum, il regista ha rivelato che l’idea iniziale per il finale prevedeva una rappresentazione differente: Eddie avrebbe dovuto sdraiarsi sotto le coperte piangendo. Philip Barantini ha deciso di introdurre l’orsacchiotto nella scena, ritenendolo capace di amplificare le emozioni trasmesse.
- Eddie Miller: interpretato da Stephen Graham
- Katie: personaggio centrale della trama
- Philip Barantini: regista della serie
L’inserimento dell’orsacchiotto non è stata solo una scelta estetica; ha portato a una connessione più profonda con il personaggio. Durante la ripresa finale, Graham si è trovato davanti a foto familiari che lo hanno colto impreparato emotivamente: “Se guardate attentamente la scena, lui guarda in alto a destra e vede delle foto e degli appunti. Lo ha devastato”. Questa autenticità ha reso la sequenza ancor più potente ed evocativa.
- Tema dell’emotività:
- Cambio di direzione artistica:
- Sfida per gli attori: