Fbi: international e destino del fly team dopo il finale di fbi: most wanted

analisi dei finali delle serie “FBI: international” e “FBI: most wanted”
Le conclusioni delle due produzioni televisive, entrambe cancellate nel 2025, hanno suscitato diverse reazioni tra il pubblico e gli addetti ai lavori. Dopo quattro anni di trasmissione, le modalità con cui sono stati chiusi i rispettivi percorsi narrativi evidenziano scelte narrative differenti e livelli di soddisfazione contrastanti. Questo approfondimento analizza i dettagli di entrambe le stagioni finali, evidenziando aspetti positivi e criticità.
il finale di “FBI: most wanted”: una conclusione apprezzata
una chiusura soddisfacente per tutti i personaggi
Il capitolo finale della serie si distingue per la capacità di offrire un epilogo coerente con lo sviluppo dei personaggi. L’episodio intitolato “The Circle Game” si apre con un’intensa scena tra Nina (Vinessa Vidotto) e suo padre, che sancisce la fine del loro percorso personale. Successivamente, il caso principale viene risolto con successo, mentre vengono anticipati importanti cambiamenti nella vita dei protagonisti.
Nelle scene finali si assiste anche all’annuncio del ritiro di Remy (Dylan McDermott), che rappresenta un momento simbolico e ricco di significato per tutto il team. La squadra si riunisce ancora una volta per celebrare il compleanno di Remy e condividere notizie sulla propria vita privata. La decisione di lasciar andare alcuni membri del gruppo contribuisce a creare una conclusione che appare naturale e gratificante.
- Nina (Vinessa Vidotto)
- Remy (Dylan McDermott)
- Ray (Edwin Hodges)
- Jessica (Kellan Lutz)
il finale di “FBI: international”: un episodio insoddisfacente
una narrazione incompleta e focus sbilanciato sui singoli personaggi
Il capitolo conclusivo della serie ha mostrato numerose lacune narrative. La puntata ha privilegiato l’avventura in Giappone, concentrandosi quasi esclusivamente su Wes Mitchell durante la sua missione a Tokyo. Questa scelta ha sacrificato la possibilità di chiudere in modo completo le trame degli altri membri della squadra, lasciando molte questioni aperte.
L’episodio termina senza chiarire chi assuma il ruolo di leader del team Fly né cosa succeda agli altri protagonisti dopo gli eventi principali. La rivalità tra Vo (Vinessa Vidotto) e Raines (Carter Redwood), ad esempio, rimane irrisolta poiché non si conosce l’esito della competizione per una promozione importante.
Anche il rapporto tra Wes ed Eliza è lasciato in sospeso; quest’ultimo introduce sé stesso a Delilah senza indicare se abbia intenzione di restare o tornare alla squadra. Considerando che non ci sarà una quinta stagione, questa ambiguità rappresenta una scelta discutibile da parte degli autori, lasciando lo spettatore con molte domande senza risposta.
focus sui personaggi contro narrazione centrata sul caso
“FBI: Most Wanted” ha mantenuto uno stile fortemente caratterizzato dai profili personali dei protagonisti, portando avanti sotto-trame legate alle dinamiche familiari e alle relazioni sentimentali. Questa attenzione alle storie individuali ha facilitato la creazione di un finale più coerente e coinvolgente.
D’altro canto, “FBI: International” ha dedicato troppo spazio alle vicende esterne rispetto alla risoluzione completa delle storyline interne ai personaggi principali. La forte focalizzazione su Wes Mitchell e sul suo rapporto con Reiko ha impoverito la possibilità di offrire un epilogo soddisfacente per l’intero cast.
personaggi principali presenti nei finali delle serie
- Nina (Vinessa Vidotto)
- Remy (Dylan McDermott)
- Ray (Edwin Hodges)
- Jessica (Kellan Lutz)
- Carter Redwood – Andre Raines