Eyes Wide Shut: Scopri il Significato Nascosto del Finale di Kubrick

Il film Eyes Wide Shut, ultima opera del maestro Stanley Kubrick, si ispira liberamente al romanzo di Arthur Schnitzler, “Doppio sogno”, e ambienta la sua storia dalla Vienna del 1900 alla New York degli anni ’90. La caratteristica principale di Kubrick erano le sue tecniche di ripresa molto rigorose e i giochi psicologici che metteva in atto con gli attori per raggiungere prestazioni eccezionali. Come riportato da Vanity Fair, “la teoria di Kubrick era che una volta esauriti gli attori, questi avrebbero potuto scoprire e ricostruire in modo inaspettato emozioni e situazioni”. Questa strategia è stata applicata alle principali interpreti del film, Nicole Kidman e Tom Cruise, i quali interpretano i ruoli di Bill e Alice Hartford.
Le ossessioni tecniche di Kubrick si fondono perfettamente con la tensione di questo thriller psicologico e di dramma matrimoniale, che narra le disavventure di un medico in cerca di risposte sulle fantasie della moglie. Bill si muove per le strade di New York seguendo il richiamo del tradimento e si imbatte in una misteriosa e licenziosa società segreta. Il film è un’opera intricata, ricca di stratificazioni visive e significati che esplorano temi come il sesso, il matrimonio e la moralità. In questo contesto, si offre una spiegazione del finale di Eyes Wide Shut.
la qualità onirica del film
Eyes Wide Shut presenta una struttura narrativa complessa, con una qualità onirica che rende la trama difficile da interpretare. La luce tenue dell’albero di Natale e le movimentate riprese conferiscono al dramma di Kubrick un’atmosfera surreale. L’intera esperienza è descritta come “un incubo dal quale si ha difficoltà a distogliere lo sguardo, consapevoli della finzione, ma incapaci di liberarsene”. Nel racconto, troviamo un momento che desterà grande riflessione e sconvolge Bill.
Dopo una festa di Natale in cui entrambi flirtano con estranei, Bill e Alice tornano a casa e, nel bel mezzo della loro intimità, Alice confessa di aver immaginato di scappare con un affascinante ufficiale della Marina. Questa rivelazione colpisce Bill, poiché scardina l’idea che la moglie possa essere sessualmente passiva, esponendolo a paure e insicurezze mentre vaga per la città.
la maschera e le verità nascoste
Il viaggio erotico di Kubrick esplora la questione della visibilità: ciò che è presente sotto i nostri occhi e ciò che scegliamo di ignorare. Bill vive in uno stato di negazione sulla sessualità della moglie e sulle sue soggiacenti inclinazioni. Malgrado gli occhi aperti, non riesce a cogliere la verità dei desideri inconfessabili. Quest’ignoranza è simboleggiata dalle maschere indossate durante l’orgia, che permettono ai partecipanti di mantenere l’anonimato e di consumare relazioni superficiali.
Queste esperienze private riflettono la superficialità di eventuali incontri di Bill e Alice, che rischiano di diventare una serie di avventure insignificanti, privi della profondità dell’intimità matrimoniale. Le maschere diventano quindi un simbolo della vita e delle identità che entrambi indossano, impegnandosi in ruoli sociali che nascondono le loro vere nature. Lungo il film, si avverte la presenza di un oggetto che evidenzia la verità celata: la maschera scoperta da Bill accanto alla moglie dormiente.
Questa maschera genera inquietudine e suscita domande sulla sua origine: è stata lasciata da Alice per stimolare una confessione, rappresenta il tormento dell’infedeltà o è una minaccia dei membri della società segreta? La sua funzione rimane un promemoria evidente della realtà da cui Bill tenta di fuggire.
la conclusione e l’impegno coniugale
Nel finale di Eyes Wide Shut, Bill e Alice portano la figlia a comprare i giocattoli di Natale, momento che culmina in un incisivo monologo di Alice: “Dobbiamo essere grati per aver superato le nostre avventure, reali o solo sognate. La realtà di una notte o di una vita non può mai essere completamente veritiera. Ciò che conta è che siamo svegli ora.”
Entrambi riconoscono di essersi destati dai sogni di infedeltà, manifestando l’intenzione di impegnarsi attivamente per salvaguardare il loro matrimonio. Eyes Wide Shut illustra l’impatto che l’infedeltà mentale può generare e la potenza dei sogni e del subconscio, evidenziando come essi influenzino la vita quotidiana.
Alice suggerisce che esiste un ultimo aspetto da trattare: “fottere”. Sebbene l’espressione possa apparire comica, essa proviene da un’autenticità che riguarda una connessione fisica profonda, frutto di un legame emotivo coltivato nel tempo. La volta a ripristinare la loro connessione intima diventa un obiettivo primario.