Eternity tiff recensione elizabeth olsen affronta la scelta della vita dopo in una commedia divertente ma poco approfondita
La pellicola Eternity affronta il tema del triangolo amoroso trasposto nell’aldilà, creando dinamiche che generano discussioni tra i protagonisti. Diretta da David Freyne e scritta dallo stesso regista in collaborazione con Patrick Cunnane, questa commedia romantica reinventa un trope classico, offrendo una prospettiva nuova e coinvolgente. La narrazione si sviluppa attraverso una serie di situazioni che tengono lo spettatore attento, con scene che alternano umorismo e momenti di introspezione. La forte chimica tra gli interpreti rende il film particolarmente godibile, più orientato a sfruttare la bravura del cast che a seguire una trama lineare e complessivamente approfondita. L’effetto complessivo è quello di un’opera che, pur non esente da critiche, intrattiene grazie ai momenti divertenti e alle interpretazioni memorabili.
trama e ambientazione
le vicende dei protagonisti
La storia ruota intorno a Joan, interpretata da Elizabeth Olsen, e Larry, incarnato da Miles Teller, coppia unita da 65 anni di matrimonio. La coppia si confronta con la propria destinazione dopo la morte, avvenuta a distanza di una settimana. Larry muore per primo e nell’aldilà incontra Anna, interpretata da Da’Vine Joy Randolph, in un ambiente che ricorda un’installazione turistica dedicata ai nuovi defunti. In questa dimensione, i personaggi sono chiamati a scegliere il loro destino eterno, senza possibilità di tornare indietro, soggetti alle regole di un sistema che rende ogni scelta definitiva.
Quando Joan muore, si ricongiunge con il suo primo marito, Luke, interpretato da Callum Turner, che ha perso la vita in guerra in giovinezza. La sua presenza riaccende il dilemma: tra vivere per l’eternità con Larry oppure con Luke, un uomo che ha avuto un ruolo importante nel suo passato ma che ha avuto una vita meno lunga. La decisione finale si trasforma in un banco di prova per i sentimenti e le convinzioni dei personaggi, portando lo spettatore a riflettere sul significato dell’amore e della memoria.
momenti comici e tensione narrativa
marcatori di intrattenimento
Il film si distingue per la capacità di far ridere, facendo leva sulla chimica tra gli attori e sulla sceneggiatura intelligente. La componente umoristica è predominante e mantiene un ritmo sostenuto, anche nei momenti in cui la trama sembra rallentare o ripetersi. Scene di interazione tra i personaggi, come quelle tra Miles Teller e Da’Vine Joy Randolph, sono tra le più osservate per la loro freschezza e comicità naturale.
Il percorso narrativo si sviluppa in momenti key quando Joan approda nell’aldilà, un ambiente caotico e ricco di regole non sempre chiare. La presenza di Callum Turner dona un tocco di charme e romanticismo, ma la caratterizzazione di Luke risulta meno approfondita rispetto a quella di Larry, riflettendo la sua breve vita e il suo ruolo secondario nel cuore di Joan. La sua presenza, però, rimane molto forte, trasformando il suo ricordo in un’icona di ciò che avrebbe potuto essere.
interpreti e riconoscimenti
il cast principale
- Elizabeth Olsen nel ruolo di Joan
- Miles Teller nei panni di Larry
- Da’Vine Joy Randolph come Anna
- Callum Turner nel ruolo di Luke
- John Early tra gli altri interpreti
info di produzione e distribuzione
Data di uscita: 26 novembre 2025
Durata: 112 minuti
Regista: David Freyne
Sceneggiatori: David Freyne, Pat Cunnane