Eredità di brigitte bardot quanto vale e chi la riceve
l’eredità di brigitte bardot: un patrimonio di rilievo e questioni familiari complesse
La scomparsa di Brigitte Bardot, avvenuta il 28 dicembre, ha suscitato grande attenzione sull’eredità lasciata dalla celebre attrice e icona del cinema europeo. Con i suoi novantuno anni, Bardot aveva costruito un patrimonio stimato intorno ai 65 milioni di euro, che ora si trova al centro di intricate questioni legali e familiari. Queste circostanze riflettono la complessità di una vita dedicata sia alla carriera artistica che alla causa della protezione degli animali, e aprono un capitolo importante sulla gestione del suo patrimonio postuma.
valutazione e composizione del patrimonio
beni materiali e immobili di spicco
Tra i principali patrimoni di Brigitte Bardot spiccano alcune proprietà emblematiche. La più celebre è La Madrague, la villa di Saint-Tropez che rappresenta un simbolo della sua immagine pubblica, con un valore stimato tra 25 e 30 milioni di euro. Altre proprietà includono La Garrigue, una tenuta situata nella Costa Azzurra, e una villa a Cannes, messa in vendita nel 2020 per una cifra non inferiore a 6 milioni di euro. Sono presenti anche vari appartamenti a Parigi e un patrimonio immateriale costituito da diritti d’immagine, royalty cinematografiche, citazioni in circa 80 canzoni e collaborazioni con marchi di lusso.
la destinazione dell’eredità
chi sono i beneficiari principali
Brigitte Bardot aveva chiarito sin da tempo le sue intenzioni riguardo alla divisione dei beni. La principale beneficiaria è la Fondation Brigitte Bardot, fondata nel 1986, con la quale si è dedicata con fervore alla tutela degli animali. L’organizzazione è stata sostenuta anche tramite la vendita di oggetti personali e gioielli, mentre la Bardot ha donato la nuda proprietà dei suoi beni, continuando a vivere nelle sue proprietà e mantenendo un controllo diretto sul patrimonio.
questioni familiari e aspetti legali
relazioni e diritti di successione
Un elemento centrale nella definizione della successione riguarda il rapporto con il figlio Nicolas-Jacques Charrier, di 65 anni e residente in Norvegia. La relazione tra i genitori e il figlio non è mai stata particolarmente solida, anche se negli ultimi anni si sono registrati alcuni segnali di riconciliazione. Secondo le norme di successione francesi, Charrier avrebbe diritto a circa il 50% del patrimonio, salvo eventuali rinunce o accordi specifici. La storia personale della Bardot si caratterizza anche per il passato, quando nel 1962 aveva rinunciato alla custodia del figlio, rivelando come la gravidanza fosse stata vissuta come un’esperienza dolorosa.
componenti aggiuntivi e figure coinvolte
Oltre alla relazione con il figlio, emerge la presenza di Bernard d’Ormale, politico del Fronte Nazionale e marito di Bardot dal 1992. La sua presenza nel contesto ereditario aggiunge ulteriore complessità alla gestione del patrimonio e delle relazioni familiari, caratterizzate da segreti e alleanze preesistenti. La loro storia personale, abbinata alle molteplici proprietà, diritti e accordi, rende la successione di Brigitte Bardot un caso di grande interesse, che continua a essere fonte di discussione nel panorama pubblico e legale.
- Brigitte Bardot
- Nicolas-Jacques Charrier
- Bernard d’Ormale