Dragon ball super: il ritorno dell’anime richiede una grande trasformazione

Il destino di Dragon Ball Super dopo la scomparsa di Akira Toriyama nel marzo 2024 rimane incerto, alimentando continue speculazioni su possibili ritorni o cancellazioni della serie. Nonostante il silenzio delle case produttrici, emergono alcune speranze e segnali positivi che fanno presagire un possibile sviluppo futuro.
l’evoluzione del materiale originale di dragon ball super
il manga ha proseguito ben oltre la fine dell’anime
Il Dragon Ball Super anime non ha pienamente soddisfatto le aspettative dei fan, soprattutto a causa di problemi di qualità visiva e di continuità narrativa. La svolta decisiva si è avuta con il Torneo del Potere, che ha rappresentato il momento più alto della serie. Dopo questa fase, l’anime si è concluso, lasciando molti spunti irrisolti.
D’altra parte, il manga ha continuato ad espandersi con nuove trame e arc esclusivi, come quelli di Moro e Granolah, introducendo sviluppi fondamentali e trasformazioni dei personaggi che i fan desiderano vedere adattati in forma animata. Questi archi rappresentano un patrimonio narrativo ancora inedito sullo schermo.
perché è arrivato il momento di trasporre i manga in animazione
Toei Animation ha fatto buoni lavori ma ora è essenziale portare avanti gli archi del manga
Le produzioni recenti come Dragon Ball Super: Broly, considerata tra le migliori della saga, e il film Super Hero, hanno dimostrato la capacità dello studio di creare opere coinvolgenti rispettando lo spirito originale. Anche la serie speciale Daima, pur risultando un prodotto a sé stante, si è distinta per aver ampliato l’universo narrativo.
Sempre sotto la guida diretta di Akira Toriyama, queste produzioni hanno mantenuto un livello qualitativo elevato. Prima che Toei possa intraprendere una nuova direzione senza l’intervento diretto dell’autore, sarebbe opportuno adattare in forma animata gli archi già completati nel manga — specialmente Moro e Granolah — affidandosi a figure come Toyotarou per guidare questo processo.
toyotarou: il volto del futuro di dragon ball
la scelta migliore per guidare la franchise dopo Toriyama
Sebbene Akira Toriyama non abbia ancora lavorato ufficialmente su nuovi progetti senza la supervisione diretta dell’autore originale, Toyotarou rappresenta l’interprete più vicino al suo stile negli ultimi anni. Scelto personalmente da Toriyama come successore, Toyotarou ha dimostrato grande competenza attraverso le sue opere e le ultime pubblicazioni, tra cui l’ultimo one-shot rilasciato a febbraio passato.
L’attenzione verso le sue capacità suggerisce che sia lui in grado di portare avanti con successo la saga futura. È giunto il momento che gli editori affidino completamente a lui le sorti della serie , lasciando alle spalle i limiti imposti dall’animazione tradizionale o da produzioni esterne.
cosa riserva il futuro di dragon ball super?
le prospettive e le possibilità future della serie
L’attesa principale riguarda una possibile trasposizione completa degli archi mancante dal manga alla versione animata. Se questa operazione verrà realizzata con cura ed attenzione ai dettagli narrativi e visivi, i fan potranno assistere a uno dei momenti più emozionanti della saga moderna . Arc come quello di Moro offre scene d’azione spettacolari e approfondimenti sui personaggi principali quali Vegeta — grazie alla sua nuova forma Ultra Ego — oppure Gohan e Piccolo nelle loro evoluzioni strategiche.
Anche l’arco Granolah promette grandi sorprese: oltre all’introduzione dell’Ultra Ego Vegeta, presenta importanti ritorni come quello di Bardock ed eventi chiave legati alle origini dei Saiyan prima dello sterminio pianificato da Freezer nero.
Puntando sulla qualità delle proprie produzioni recenti — tra cui anche film come Broly eSuper Hero em >— Toei potrebbe sfruttare questa fase per rilanciare definitivamente la serie principale attraverso un nuovo ciclo d’animazione fedele al materiale originale del manga.
- Narratori:
- – Masakazu Morita: Whis (doppiatore)
- – Masako Nozawa:: Son Goku/Goku Black/Son Gohan/Son Goten (doppiatrice)