Daemon Targaryen: La Sua Evoluzione Sorprendente in House of the Dragon

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Nel recente episodio di House of the Dragon, Daemon Targaryen, interpretato da Matt Smith, ha finalmente visto un progresso significativo nella sua missione a Harrenhal, dopo settimane di atti autolesionisti. La sua rapida rinascita ha portato a una vittoria per la sua causa: la morte di Grover Tully, signore del Tridente e capofamiglia di Casa Tully. A causa di una malattia, Grover non era più in grado di garantire il supporto dei suoi vassalli per la regina Rhaenyra Targaryen, interpretata da Emma D’Arcy. L’erede di Grover, Oscar Tully, pur essendo molto giovane, ha la consapevolezza necessaria per offrire a Daemon l’esercito che desidera. Daemon, convinto di poter facilmente manipolare questo ragazzo ingenuo, si rende subito conto che il destino ha in serbo per lui delle sorprese, rappresentate da un Oscar Tully pronto a giocare le sue carte in modo intelligente.

Daemon sottovaluta Oscar Tully

All’inizio della stagione, Daemon si dimostra scettico riguardo le capacità di Oscar, rifiutandosi di valutare l’erede. L’affetto di Oscar per Grover e la sua riluttanza a confrontarsi con l’idea di un regicidio complicano i piani di Daemon, poiché lui ha bisogno di un alleato deciso. Dopo la morte di Lord Tully, Daemon fa di tutto per convincere Oscar e gli altri Signori dei Fiumi a schierarsi dalla sua parte. Utilizza metodi intimidatori, ma giunti nel Bosco degli Dei, sotto la pressante presenza di Oscar, il suo atteggiamento carismatico emerge, rivelando anche le fragilità generate dalla sua esperienza a Harrenhal.

Oscar Tully è una lezione per Daemon

Il comportamento impulsivo di Daemon lo porta a sottovalutare Oscar, il quale, dopo la perdita del nonno, non è certo disposto a lasciarsi sopraffare. Ad un certo punto, Oscar riesce a mettere Daemon alle corde, costringendolo a riconoscere le conseguenze delle sue azioni. Il ragazzo si dimostra maturo e astuto, costringendo Daemon a scegliere tra l’avere il controllo o la sua dignità: per conquistare l’esercito dei Fiumi, Daemon deve obbedire a un adolescenti e rimediare agli atti di violenza da lui perpetrati.

Come Oscar Tully ha superato Daemon

La compatibilità tra Oscar e Daemon risiede nell’audacia di Oscar, che ben si allinea con quella di Daemon, ma al tempo stesso, con una saggezza che quest’ultimo ignora. Oscar, pur privo di una lunga esperienza, ha molto studiato e mostrato rispetto per i nobili ideali di Casa Tully. Il suo approccio calmo e strategico gli consente di affermarsi di fronte a Daemon e vincere il rispetto dei Signori dei Fiumi. I suoi piani sono un modo per costringere Daemon ad assumersi la responsabilità delle sue azioni e ancorare la lealtà all’integrità di Rhaenyra, sottolineando che la giustizia deve prevalere.

Chi sfida Daemon

Daemon scopre rapidamente che le persone che più sottovaluta, come Oscar e Alys Rivers, sono quelle che effettivamente riescono a metterlo in difficoltà. La loro audacia sfida le sue capacità e lo costringe a ripensare le sue strategie. La performance estremamente convincente di Archie Barnes, affiancata dalla sceneggiatura di alto livello di David Hancock, fa sì che il nome di Oscar venga affiancato alle figure iconiche del racconto, come Lyanna Mormont, interpretata da Bella Ramsey.

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