Curiosità su La Bussola d’Oro: Cast, Sequel e Retroscena del Film di Fantasia

Il fenomeno del fantasy nei primi anni Duemila
Il successo della saga di Harry Potter ha influenzato profondamente il panorama cinematografico degli anni Duemila, dando origine a una miriade di film fantasy atti a creare franchise. Opere come Spiderwick – Le cronache, Eragon, Ember – Il mistero della città di luce, Un ponte per Terabithia, Le Cronache di Narnia e Lemony Snicket – Una serie di sfortunati eventi si sono distinte in questo contesto. Nonostante numerosi tentativi, nessun titolo è riuscito a eguagliare il successo di Harry Potter, risultando in molte opere che non hanno mai ottenuto un seguito. Uno degli esempi più emblematici è La bussola d’oro, diretto nel 2007 da Chris Weitz.
Dettagli sul film La bussola d’oro
Questo lungometraggio, ispirato al romanzo del 1995 Northern Lights di Philip Pullman, è stato girato interamente in digitale, vantando effetti speciali innovativi che hanno catturato l’immaginario del pubblico. Nonostante ricevesse un buon riconoscimento visivo, vincendo l’Oscar per i Migliori effetti speciali, si è rivelato un flop commerciale, impedendo qualsiasi prospettiva di sequel. Parte del malcontento dei fan è derivato dai numerosi tagli apportati al materiale originale, in particolare l’eliminazione di temi anti-religione presenti nel romanzo.
Curiosità sul film
La riduzione dei contenuti significativi ha portato a una narrazione meno solida, nonostante l’aspetto visivo fosse accattivante. Varie curiosità accompagnano la produzione di La bussola d’oro, che meritano di essere esplorate, come dettagli sulla trama, sul cast e sulle motivazioni che hanno reso impossibile un seguito. È degno di nota anche l’elenco delle piattaforme di streaming che includono il film.
- Scopri qui alcune differenze tra il libro e il film
La trama e il cast di La bussola d’oro
La storia si svolge in un universo parallelo, dove ogni individuo è accompagnato dal proprio daimon, che rappresenta un alter ego animale, eternamente legato alla vita della persona. Lyra Belacqua, un’orfana vivace, vive a Oxford presso il Jordan College, insieme al suo daimon Pantalaimon. La vita di Lyra cambia drasticamente quando scopre dell’esistenza della Polvere, una misteriosa sostanza presente nell’Artico, dove si dirige lo zio Lord Asriel con una spedizione scientifica. Lyra viene attratta dalla misteriosa Mrs. Coulter, che la invita a casa sua. Prima di partire, il preside del college le affida l’Aletiometro, una bussola d’oro capace di fornire risposte a qualsiasi domanda.
Tra i personaggi principali figurano:
- Dakota Blue Richards nel ruolo di Lyra Belacqua
- Nicole Kidman come Mrs. Coulter
- Daniel Craig nel ruolo di Lord Asriel
- Sam Elliott come Lee Scoresby
- Eva Green nella parte di Serafina Pekkala
- Christopher Lee come il primo consigliere
- Tom Courtenay nel ruolo di Farder Coram
Perché il sequel La bussola d’oro 2 non è stato realizzato?
Costato 180 milioni di dollari, La bussola d’oro ha incassato solo 372 milioni, un risultato non sufficiente per giustificare un sequel. Di conseguenza, il film è rimasto l’unica trasposizione cinematografica dell’opera di Philip Pullman per dodici anni. Solo nel 2019 è stata lanciata la serie His Dark Materials, la quale si propone di adattare l’intera trilogia. Questa nuova versione ha migliorato significativamente la narrazione originale, rispetto al film del 2007 che si limitava al primo libro.
Il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV
Attualmente, La bussola d’oro è accessibile su piattaforme di streaming come Now, previa sottoscrizione di abbonamento. È previsto un passaggio in TV il 4 dicembre alle ore 21:10 sul canale TwentySeven.