Creare cronos: il inizio secondo bloober team

Contenuti dell'articolo

Il settore dei videogiochi horror continua a evolversi, portando sul mercato titoli che combinano elementi di suspense, azione e narrazione complessa. Tra le novità più attese si distingue Cronos: The New Dawn, un nuovo titolo sviluppato dal team Bloober, noto per aver realizzato remake come quello di Silent Hill 2 e giochi come The Medium. Questo gioco si presenta come un’avventura survival horror che integra elementi di viaggio nel tempo e combattimenti intensi, offrendo ai giocatori un’esperienza ricca di tensione e innovazione.

ambientazione e trama di cronos: the new dawn

una narrazione meno psicologica ma più filosofica

Secondo le dichiarazioni del direttore creativo Jacek Zięba, l’atmosfera di Cronos si discosta dal classico horror psicologico per abbracciare un approccio più filosofico e meno introspectivo. Il protagonista, conosciuto come il Viaggiatore, è una figura misteriosa incaricata di tornare indietro nel tempo per recuperare le Essenze di individui deceduti durante una catastrofe denominata The Change. La narrazione si svolge tra il futuro e una rivisitazione distopica della Polonia degli anni ’80, trasformata in un deserto popolato da creature letali.

Il focus principale è sulla lotta contro creature in evoluzione capaci di assorbire i loro simili caduti. La gestione delle risorse, come il combustibile per il lanciafiamme, assume un ruolo cruciale, richiedendo strategie oculate per evitare che i nemici possano riutilizzare i corpi dei loro compagni sconfitti.

lo sviluppo della lore e le scelte narrative in cronos: the new dawn

una trama complessa con enigmi da decifrare

Zięba e Like, rispettivamente direttore artistico e sceneggiatore principale del progetto, hanno sottolineato la presenza di una lore molto articolata. La storia comprende dettagli su funzionamento del mondo, linee temporali e personaggi intricati. Pur essendo ricco di backstory, il gioco non fornisce tutte le informazioni immediatamente; al contrario, invita i giocatori a esplorare con attenzione per scoprire ogni risposta.

I primi atti sono caratterizzati da azione intensa e narrazione vaga, con molteplici colpi di scena che generano domande senza risposte immediate. Questa scelta mira a coinvolgere maggiormente l’utente nella scoperta progressiva del mondo di Cronos.

l’evoluzione del protagonista: dalla freddezza alla vulnerabilità

una figura professionale che si trasforma nel corso dell’avventura

L’approccio alla creazione del personaggio principale ha rappresentato una sfida significativa. I creatori hanno deciso di costruire una figura inizialmente fredda ed efficiente, senza elementi comici o dialoghi superflui. L’obiettivo era farla evolvere attraverso l’esperienza vissuta durante il viaggio nel tempo.

Sebbene questa scelta possa apparire rischiosa o divisiva all’inizio, permette uno sviluppo narrativo più autentico. La trasformazione della protagonista sarà influenzata dall’assorbimento delle Essenze e dalle interazioni con gli altri personaggi incontrati lungo il cammino.

il sistema di combattimento inquietante e innovativo

I mostri come parte integrante dell’esperienza horror

I nemici presenti in Cronos sono ispirati dall’immaginario de The Thing, caratterizzati da capacità mutazionali che li rendono imprevedibili. Questi organismi possono infiltrarsi nei corpi dei caduti creando nuove minacce potenziate dalla fusione con altri nemici.

Sul piano pratico, ciò significa che eliminare un avversario non segna la fine dello scontro; spesso può rappresentare solo l’inizio. Il design dei mostri punta sulla body horror e sul corpo in trasformazione continua, aumentando così la tensione durante i combattimenti.

le fonti d’ispirazione dietro il design dei mostri

dalla cultura pop alle serie TV internazionali

  • The Thing (1982)
  • Control (2019)
  • Dark (serie Netflix)
  • Diversi media con protagonisti freddi che evolvono nel tempo

 la direzione artistica ed evoluzione stilistica del gioco 

differenze rispetto ai titoli precedenti

Cronos: The New Dawn sintetizza gli aspetti più maturi dello stile Bloober Team: meno jump scare tradizionali ma più attenzione all’atmosfera opprimente. L’obiettivo è creare un senso persistente di paura dell’ignoto attraverso ambientazioni cupe e suoni disturbanti.
I creatori affermano inoltre che questa fase rappresenta una naturale evoluzione rispetto alle precedenti produzioni del team: “Abbiamo imparato a bilanciare azione e narrativa”, afferma Like. La volontà è quella di offrire un’esperienza completa dove la componente horror si fonde armoniosamente con momenti più dinamici.

Cronos: The New Dawn  è previsto per la fine del 2025 ed è stato annunciato ufficialmente come uno dei titoli più promettenti nell’ambito survival horror moderno.

  • NOME DEL GIOCO: Cronos: The New Dawn
  • Sviluppatore: Bloober Team
  • Piattaforme: PC (Windows)
  • Date: Previsto entro la fine del 2025
  • Mature rating: M – Per utenti maturi +17 anni (violenza estrema, sangue)
  • Tecnologia: Unreal Engine
  • Narrativa: Single player 

;

Rispondi