Coperte incredibili delle canzoni di metallica

Contenuti dell'articolo

Le cover delle canzoni di Metallica rappresentano un segmento significativo nel panorama musicale, testimoniando il rispetto e l’ammirazione di numerosi artisti verso questa band leggendaria. Attraverso reinterpretazioni fedeli o creative, molti gruppi hanno reso omaggio alla loro influenza, contribuendo a consolidare la loro eredità. Questo articolo analizza alcune delle più notevoli esecuzioni di cover di brani dei Metallica da parte di artisti internazionali, evidenziando le caratteristiche distintive e i contesti in cui sono state realizzate.

cover memorabili dei Metallica: un tributo attraverso le interpretazioni

disturbed – “fade to black”

Nel corso della loro carriera, i Disturbed hanno realizzato versioni molto apprezzate di diverse canzoni classiche del rock e metal. Durante il tour Music as a Weapon II del 2003, hanno scelto di reinterpretare “Fade to Black“, uno dei brani storici dei Metallica tratto dall’album Ride the Lightning. La versione del gruppo si caratterizza per una fedeltà notevole all’originale, con la voce di David Draiman che si avvicina molto all’interpretazione originale. La resa sonora mantiene intatti gli aspetti più emozionali e strutturali del brano, grazie anche alla capacità del gruppo di integrare diversi generi musicali.

agent orange – “seek & destroy”

I punk rocker degli Agent Orange, nati nel 1979 durante l’esplosione del punk statunitense, hanno dato vita a una versione energica e fedele di “Seek & Destroy“. Inserita nell’album collettivo The World’s Greatest Metallica Tribute, questa cover si distingue per l’approccio grezzo tipico della scena punk dell’epoca. La reinterpretazione mette in evidenza come un brano heavy possa essere adattato a uno stile più diretto e veloce senza perdere la sua forza espressiva.

halestorm – “ride the lightning”

Nell’ambito dell’album ReAniMate 3.0: The CoVeRs eP, pubblicato nel 2018, le Halestorm affrontano con successo il classico “Ride the Lightning” dei Metallica. La voce potente di Lzzy Hale conferisce al pezzo una nuova energia, pur mantenendo intatta la complessità strumentale originale. Questa interpretazione dimostra come un’artista femminile possa rendere omaggio a un brano storicamente maschile senza snaturarne la natura.

sabaton – “for whom the bell tolls”

I power metalisti svedesi deiSabaton, noti per le loro composizioni epiche e narrative, hanno scelto di rivisitare “For Whom the Bell Tolls” nella loro album Heroes (2014). La versione mantiene l’intensità e il tono drammatico originali, adattandoli al loro stile caratterizzato da melodie potenti e ritmi veloci. Questa cover ha contribuito al successo dell’album, che ha raggiunto le prime posizioni nelle classifiche specializzate.

dettaglio sulle collaborazioni tra artisti e Metallica

Poi ci sono esempi emblematici di collaborazioni tra i Metallica e altri musicisti durante eventi o progetti speciali. Tra questi spiccano:

  • The Warning & Alessia Cara – “Enter Sandman”
  • Korn – “One”
  • Motörhead – “Whiplash”

Rispondi