Come il creatore di walking dead ha infranto la sua regola principale

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Il franchise di The Walking Dead rappresenta una delle più significative saghe nel panorama dei media contemporanei, grazie alla sua capacità di combinare narrazione intensa, personaggi memorabili e un’analisi profonda della natura umana in situazioni estreme. La serie, nata come fumetto ideato da Robert Kirkman, Tony Moore e Charlie Adlard, ha saputo evolversi in un vasto universo multimediale che include serie TV, videogiochi e romanzi. Questo articolo approfondisce alcuni aspetti fondamentali della costruzione narrativa e dello stile adottato da Kirkman, evidenziando come alcune scelte creative abbiano contribuito al successo duraturo del franchise.

approccio narrativo di robert kirkman e la sua evoluzione

libertà creativa e gestione della trama

Secondo le dichiarazioni di Robert Kirkman, la longevità di The Walking Dead e la forza dei suoi personaggi principali come Rick Grimes e Negan hanno fornito all’autore la possibilità di sperimentare con strutture narrative diverse rispetto alla classica sequenza “inizio-medio-fine”. Questa libertà ha permesso di dedicare alcuni numeri a dialoghi chiave o scene centrali che sviluppano i rapporti tra i protagonisti senza necessariamente seguire una progressione narrativa lineare.

il valore degli episodi “nugget” nella saga

Un esempio emblematico è rappresentato dal numero 112 di The Walking Dead Deluxe, scritto da Kirkman con illustrazioni di Charlie Adlard. In questo episodio si privilegia uno spazio maggiore a un confronto teso tra due personaggi fondamentali della serie: Rick e Negan. Kirkman definisce questa tipologia di numeri come “episodi interessanti o memorabili”, caratterizzati da lunghe scene dialogiche che risultano essenziali per lo sviluppo complessivo della narrazione.

kirkman sulle scelte narrative e la strategia del long-form

la riflessione su “semplici” episodi senza azione

Nella sezione “Cutting Room Floor” dell’episodio 112, Kirkman sottolinea l’importanza degli episodi “semplici”, ossia privi di azioni frenetiche ma ricchi di contenuti narrativi significativi. Questi numeri consentono di approfondire le dinamiche tra i personaggi principali, portando avanti trame cruciali come il conflitto tra Rick e Negan. Secondo l’autore, questa modalità permette ai lettori di investire maggiormente nelle relazioni tra i protagonisti, rafforzando il legame con la serie nel lungo periodo.

il ruolo delle scene dialogiche nello sviluppo della storia

Le scene centrali dedicate al confronto verbale tra Rick e Negan sono spesso più intense rispetto alle sequenze d’azione tradizionali. La capacità dell’autore di far emergere tensione attraverso parole ben calibrate dimostra quanto il dialogo possa essere uno strumento potente per creare suspense ed empatia nei confronti dei personaggi. La maturità narrativa raggiunta consente a Kirkman di dedicare intere puntate alle conversazioni più delicate o ai momenti decisivi per il proseguimento della vicenda.

personaggi principali e ospiti dell’ultima stagione

  • Rick Grimes
  • Negan
  • Daryl Dixon
  • Maggie Greene
  • Lori Grimes
  • Carl Grimes
  • Ezekiel Smith (Re Ezekiel)
  • Sasha Williams (ospite)
  • Eugene Porter (ospite)
  • Lori Grimes (ospite)

L’approfondimento sul metodo adottato da Kirkman evidenzia come l’equilibrio tra momenti d’azione adrenalinici e scene tese basate sul dialogo sia stato fondamentale nel consolidamento del successo del franchise. La capacità dello scrittore di sfruttare appieno le potenzialità narrative dei singoli episodi si traduce in una produzione capace di coinvolgere diversi tipi di pubblico nel corso degli anni.

 

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