Classifica dei giochi di assassin’s creed: dal peggiore al migliore

La serie Assassin’s Creed si distingue per la sua capacità di mescolare fiction storica e azione-avventura, creando un’esperienza coinvolgente per i giocatori. Nonostante le sue fluttuazioni nel corso degli anni, il franchise ha saputo spingersi oltre, offrendo scenari sempre più avvincenti. Le recenti uscite hanno portato i giocatori in epoche passate mai esplorate prima, mantenendo viva l’attenzione del pubblico anche se le opinioni sul suo percorso attuale sono varie.
Evoluzione del Franchise Assassin’s Creed
Assassin’s Creed non ha mai esitato ad affrontare nuove idee e periodi storici, adattandosi costantemente alle evoluzioni dell’industria videoludica. Questo approccio ha garantito che ogni nuovo titolo offrisse qualcosa di fresco, soddisfacendo sia i critici che il pubblico. Anche se i frequenti cambiamenti nel gameplay e nella narrativa hanno sollevato preoccupazioni tra alcuni fan riguardo al futuro della serie, il suo lascito rimane indiscutibile.
Assassin’s Creed: Altaïr’s Chronicles
Uscita nel 2008
Altaïr’s Chronicles, purtroppo, è stato accolto con recensioni miste a causa dei suoi controlli poco intuitivi sulla Nintendo DS e di un’eccessiva enfasi sullo stealth, simile a Prince of Persia. Con un punteggio di appena 58 su Metacritic, rappresenta un tentativo affrettato di portare l’universo AC su una console portatile.
- Punto debole principale: durata del gioco (4-5 ore)
- Aspettative non soddisfatte dal protagonista Altaïr
- Tentativo ambizioso ma affrettato da parte di Ubisoft
Assassin’s Creed Chronicles: Russia
Uscita nel 2016
Chronicles: Russia ha introdotto una nuova esperienza in 2.5D ma non è riuscito a conquistare completamente i fan a causa dello stile “copia-incolla” presente in molte sue voci. Ambientato durante la Prima Guerra Mondiale, il titolo offre un setting interessante ma con un punteggio medio di 61 su Metacritic.
- Punti salienti: ambientazione tecnologicamente avanzata per la serie.
- Carenza d’innovazione rispetto ai precedenti titoli della saga.
- Sviluppo che non ha rispettato le aspettative dei fan.
Assassin’s Creed: Bloodlines
Uscita nel 2009
L’introduzione di Altaïr in Bloodlines, disponibile per PSP, rappresenta un passo indietro rispetto ai titoli precedenti. Sebbene abbia ricevuto elogi per la narrazione migliore rispetto ad Altaïr’s Chronicles, il gioco ha ottenuto solo 63 su Metacritic a causa della sua qualità complessiva inferiore.
- Mappa ampia ma gameplay poco rifinito.
- Difficoltà dovute alle limitazioni hardware della PSP.
- Narrativa migliorata ma senza innovazioni significative rispetto ai titoli console.
Assassin’s Creed Chronicles: India
Uscita nel 2016
Chronicles: India svela l’India del XIX secolo durante le guerre anglo-sikh. Pur apprezzando la bellezza visiva del titolo, come per gli altri spin-off della serie (Chronicles), manca d’innovazione significativa e presenta una valutazione mediocre di 64 su Metacritic.
- Ambientazione accattivante ma senza novità rilevanti nella formula già vista nei precedenti capitoli della saga.
- Critiche mosse alla mancanza d’innovazione all’interno della serie spin-off.
- I fan potrebbero trovare sfide interessanti anche se non sono sufficientemente innovative da giustificare una raccomandazione universale.
Conclusione sull’Assassin’s Creed e il Futuro della Serie
L’eredità di Assassin’s Creed sottolinea quanto possa essere versatile e innovativa una serie videoludica. Mentre ci si prepara per future uscite e sviluppi narrativi, è chiaro che il franchise continuerà ad evolversi mantenendo intatta l’essenza che lo ha reso iconico nel panorama videoludico mondiale.