Clair obscur vince il GOTY lasciando il titolo a un premio per un gioco meno conosciuto

disqualificazione di Clair Obscur: Expedition 33 dagli indie game awards

Nel fine settimana, si è registrata una notizia di grande rilievo nel mondo dei videogiochi indipendenti: il titolo Clair Obscur: Expedition 33 è stato ufficialmente escluso dagli Indie Game Awards a causa dell’utilizzo di tecnologie di intelligenza artificiale generativa nel corso del suo sviluppo. Questa decisione ha suscitato un ampio dibattito, portando alla revoca di un premio importante, dopo che il gioco aveva fatto storia vincendo numerosi riconoscimenti.

il ruolo di Clair Obscur agli indie game awards

premi e riconoscimenti prima della squalifica

Clair Obscur si era imposto come protagonista degli Indie Game Awards 2025, ottenendo nove premi, tra cui lo Award come miglior gioco dell’anno e quello per la migliore direzione artistica. Questi riconoscimenti avevano consolidato la posizione del titolo come uno dei protagonisti della stagione, anche se è importante sottolineare che gli Indie Game Awards sono organizzati da Six One Indie, indipendenti dai più noti Game Awards di Geoff Keighley.

le motivazioni e le conseguenze della squalifica

la controversia sull’uso dell’intelligenza artificiale

La decisione di escludere Clair Obscur dagli Indie Game Awards è arrivata dopo che, in fase di valutazione, è emerso che gli sviluppatori di Sandfall Interactive avevano fatto uso di generative AI nel processo di creazione del gioco, contravvenendo alle regole del concorso.

Nonostante in un primo momento gli stessi rappresentanti avessero dichiarato che il titolo non aveva utilizzato AI generativa durante lo sviluppo, il successivo chiarimento e l’accertamento hanno portato alla revoca del premio. La manifestazione ha precisato che la posizione ufficiale riguarda il rispetto delle regole sulla trasparenza nell’uso di tecnologie di intelligenza artificiale.

rimedi e nuove assegnazioni

In seguito alla cancellazione del riconoscimento a Clair Obscur, il premio di gioco debutto dell’anno è stato assegnato a Sorry We’re Closed, attualmente disponibile gratuitamente tramite Epic Games Store. La vittoria come gioco dell’anno è andata invece a Blue Prince di Dogubomb.

Questa vicenda ha alimentato il dibattito sul ruolo dell’intelligenza artificiale nello sviluppo videoludico, evidenziando come l’utilizzo di nuove tecnologie possa mettere in discussione i criteri di valutazione e di etica delle manifestazioni di settore.

blue prince: un riconoscimento meritato

un titolo poco considerato in termini di premi

In un’annata ricca di titoli di alta qualità, alcuni giochi di grande rilievo sono rimasti in ombra rispetto ai principali riconoscimenti. Blue Prince, ad esempio, non ha ottenuto premi importanti a The Game Awards, nonostante abbia ricevuto ampie recensioni positive e riconoscimenti critici.

Recensito positivamente su GAMINGbible e molto apprezzato su Metacritic, dove si colloca tra i migliori del 2025, il titolo ha dimostrato di essere un vero tesoro nascosto, eppure troppo spesso ignorato a causa delle polemiche che hanno coinvolto altri giochi concorrenti.

Se la vittoria del premio di gioco dell’anno da parte di Blue Prince si fosse basata esclusivamente sul merito, sarebbe stato certamente più equo. Comunque, questa situazione permette di riscoprire un’”opportunità» di visibilità e di apprezzamento per un titolo che si distingue per qualità e originalità.

personaggi e protagonisti coinvolti

• Sandfall Interactive (sviluppatore)
• Dogubomb (SVP e autore di Blue Prince)
• Six One Indie (organizzatore e promotore degli Indie Game Awards)
• Spettatori e community di appassionati videoludici