Cina entra nel monopolio dell’anime giapponese mentre la corea del sud si prepara alla sfida

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l’innovazione e la competitività nel settore dell’animazione globale

Il panorama dell’animazione mondiale sta attraversando una fase di trasformazione significativa. Per decenni, il Giappone ha mantenuto il ruolo di leader indiscusso, grazie a studi che hanno stabilito standard elevati in termini di qualità, narrazione e impatto culturale. Recenti sviluppi indicano una crescente competizione da parte di altre nazioni, che investono massicciamente in contenuti originali e collaborazioni internazionali.

la crescita dell’animazione cinese: un nuovo protagonista emergente

serie di successo e investimenti strategici

Nell’ultimo decennio, la Cina ha destinato risorse considerevoli allo sviluppo di un settore dell’animazione autoctona. Promuovendo opere originali e creando proprietà intellettuali locali, le aziende cinesi sono riuscite a ridurre la dipendenza dai prodotti giapponesi. Titoli come Heaven Official’s Blessing, To Be Hero X e Link Click dimostrano come le narrazioni con forte identità culturale possano attrarre pubblico internazionale.

Sostenuta da politiche governative favorevoli alla creazione di contenuti digitali e alle coproduzioni estere, l’industria cinese si affida anche a piattaforme streaming come Bilibili e Tencent Video. Questi strumenti garantiscono ampia distribuzione ai nuovi titoli, contribuendo alla crescita globale del settore.

ruolo delle politiche pubbliche e delle piattaforme digitali

  • Sostegno alle produzioni nazionali tramite incentivi fiscali e finanziamenti dedicati;
  • Sviluppo di partnership internazionali per espandere i mercati;
  • Potenziamento delle piattaforme streaming per favorire la diffusione dei contenuti;
  • Crescita della proprietà intellettuale locale attraverso investimenti mirati.

sud-corea: un piano quinquennale ambizioso per il futuro dell’animazione

strategie governative per rafforzare il settore animativo nazionale

A seguito del successo ottenuto dalla Cina, anche la Corea del Sud ha annunciato un importante piano strategico triennale. Il “2025–2030 Basic Plan for Animation Industry Promotion”, promosso dal Ministero della Cultura, dello Sport e del Turismo, mira ad aumentare gli investimenti nel settore attraverso un fondo iniziale di 15 milioni di dollari. L’obiettivo è raggiungere oltre 100 milioni di dollari entro il 2029.

La strategia coreana si concentra sulla diversificazione dei contenuti, sul potenziamento delle capacità creative locali e sulla promozione delle coproduzioni internazionali. Particolare attenzione viene rivolta al supporto dei formati digitali ottimizzati per lo streaming e alle trasposizioni cross-mediali da webtoon e romanzi popolari verso l’anime.

Piani futuri ed obiettivi principali della Corea del Sud

  • Sostenere finanziariamente progetti innovativi tramite fondi dedicati;
  • Promuovere la produzione di contenuti brevi ed efficaci per le piattaforme online;
  • Incentivare collaborazioni internazionali attraverso agevolazioni fiscali;
  • Sviluppare tecnologie basate sull’intelligenza artificiale per ottimizzare i processi creativi.

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