Chiara Ferragni deve affrontare brutte notizie finanziarie dai suoi conti correnti

Il Caso Pandoro ha avuto un effetto devastante sui bilanci di Fenice Srl, l’azienda principale di Chiara Ferragni. I ricavi, che nel 2022 superavano i 14 milioni di euro, sono previsti scendere drasticamente a circa 2 milioni nel 2024. Questa situazione mette in discussione la sostenibilità futura della società, rendendo necessaria una ricapitalizzazione.
perdite significative e futuro incerto di fenice srl
I dati finanziari di Fenice Srl mostrano chiaramente il crollo avvenuto a seguito del Caso Pandoro. Nel 2022, l’azienda aveva registrato un fatturato superiore ai 14 milioni di euro e un utile netto di circa 3,4 milioni. Eventi come la conclusione della relazione con Fedez e il rinvio a giudizio per truffa aggravata hanno portato a un cambiamento radicale dei risultati economici. Attualmente, la situazione è diventata insostenibile.
Il 10 marzo si svolgeranno due assemblee dei soci che rappresentano momenti cruciali per il futuro dell’azienda. La prima sarà dedicata all’approvazione del bilancio del 2023, mentre la seconda si concentrerà sulla ricapitalizzazione necessaria per risanare le perdite e rilanciare l’attività.
prospettive finanziarie future di fenice
Le previsioni indicano che il bilancio del 2023 non sarà il peggiore per Fenice Srl; infatti, si stima che i ricavi possano oscillare tra gli 11 e i 12 milioni di euro. L’allerta maggiore riguarda il 2024, quando si prevede una drastica diminuzione del fatturato fino a soli 2 milioni di euro, rappresentando una perdita significativa rispetto all’anno precedente.
Per affrontare questa crisi imminente, l’azienda ha già adottato misure drastiche come la riduzione del personale da 16 a soli 8 dipendenti e lo svuotamento degli uffici in preparazione al trasferimento nella holding Sisterhood. Queste azioni mirano ad abbattere le spese totali intorno a un milione di euro e sono state intraprese sotto la direzione dell’amministratore unico Claudio Calabi dopo il ritiro operativo di Chiara Ferragni dalla gestione aziendale.
struttura societaria attuale di fenice srl
Fenice Srl è attualmente controllata da tre soci: Chiara Ferragni detiene una quota del 32,5%, Paolo Barletta possiede il 40%, mentre Pasquale Morgese ha una partecipazione del 27,5%. Le relazioni tra i soci sono fondamentali; sembra che Chiara Ferragni e Paolo Barletta siano orientati verso un rilancio dell’azienda, mentre Pasquale Morgese presenta posizioni più critiche. Queste dinamiche interne potrebbero avere un impatto significativo sulle strategie future e sul potenziale recupero della società.