Cersai e la camminata della vergogna in Game of Thrones: Lena Headey rievoca il momento più oscuro

le scene più intense di game of thrones: il caso di cersei lannister
La serie televisiva Game of Thrones si distingue per la sua narrazione cruda e violenta, ricca di momenti che hanno lasciato un’impronta indelebile nello spettatore. Tra le sequenze più sconvolgenti, quella della walk of shame di Cersei Lannister rappresenta uno dei capitoli più oscuri e disturbanti della saga. La performance dell’attrice Lena Headey ha contribuito a rendere questa scena un punto di riferimento nel panorama televisivo, suscitando reazioni contrastanti tra pubblico e critica.
la scena della walk of shame: uno dei momenti più cupi di game of thrones
Nel corso della quinta stagione, Cersei viene condotta in pubblico per una walk of atonement, nota anche come walk of shame. Questa punizione, imposta dalla fede dei Setta di Westeros, prevede che la regina venga spogliata, rasata e umiliata davanti agli occhi dei cittadini. La scena si svolge nelle strade della capitale, dove Cersei si trasforma da potente sovrana a vittima di scherno e crudeltà collettiva.
Il percorso è accompagnato da una monaca incaricata, interpretata da Hannah Waddingham, che ripete il mantra “Shame” mentre suona una campana. La brutalità dell’evento risiede nella semplicità con cui la folla si scaglia contro la donna, gettandole fango e insulti. Il momento mette in evidenza quanto possa essere facile per le persone abbracciare il lato più oscuro del comportamento umano.
dettagli sulla realizzazione della scena
L’interpretazione visiva di Lena Headey in questa sequenza è stata resa possibile grazie all’utilizzo di un corpo doppiato dall’attrice Rebecca Van Cleave. Headey ha spiegato che preferì non girare direttamente alcune parti del filmato a causa della forte intensità emotiva richiesta. In un’intervista ad Entertainment Weekly ha dichiarato: “Il pensiero di essere nuda per tre giorni e dover mantenere quell’emozione mi avrebbe fatta arrabbiare molto. Non volevo provare rabbia; credo che Cersei non sarebbe arrabbiata in quel momento.”
L’attrice ha inoltre sottolineato come il suo approccio emotivo abbia permesso di catturare con autenticità paura, umiliazione e terrore sul volto del personaggio. La vulnerabilità mostrata da Headey ha reso ancora più potente l’impatto scenico.
le critiche rivolte a lena headey per l’uso del corpo doppiato
Purtroppo alcuni detrattori hanno espresso giudizi negativi riguardo alla scelta di Lena Headey di affidarsi a un corpo doppio durante le riprese più intime della scena. L’attrice ha risposto senza mezzi termini ad alcune critiche sostenendo: “C’è chi pensa che io sia meno attrice perché non ho girato personalmente quelle parti.”
Headey si è detta sorpresa dal backlash ricevuto ed ha chiarito che la decisione è stata presa per motivi professionali e emotivi: “Sono abituata alla nudità sul set; non sono contraria a farlo se necessario.” Inoltre, ha elogiato il lavoro svolto dalla collega Rebecca Van Cleave definendola molto intelligente e competente nel suo ruolo.
A distanza di anni dalla messa in onda del episodio “Mother’s Mercy” (2015), questa scena rimane uno dei momenti più memorabili non solo per la serie ma anche nell’ambito delle produzioni televisive globali.
- Lena Headey – attrice interprete di Cersei Lannister
- Rebecca Van Cleave – corpo doppiatrice utilizzata nella scena
- Hannah Waddingham – interprete della monaca durante la walk of shame