Bridgerton: Quanto Sarebbero Ricchi i Protagonisti nel 2024?
La saga dei Bridgerton, protagonista della nota serie di Netflix, rappresenta un perfetto equilibrio tra lusso e privilegio. Immersi nell’alta società della regina Charlotte, i membri di questa famiglia vivono giornate dedicate all’ozio e serate da sogno all’insegna di balli sontuosi. Un interrogativo scaturisce spontaneo: quale valore ha realmente il loro patrimonio? Sebbene la produzione non fornisca cifre esatte, esistono indizi significativi che permettono di formulare valutazioni circa la loro condizione economica. Analizzando le entrate dei personaggi secondari e lo stile di vita fastoso della famiglia Bridgerton, si può concludere che, anche al giorno d’oggi, appartengono all’élite economica.
la famiglia bridgerton: un ritratto sociale
La famiglia Bridgerton è formata da un ampio gruppo di fratelli aristocratici, ognuno con tratti distintivi. Anthony, interpretato da Jonathan Bailey, riveste il ruolo del nono visconte, succedendo al defunto padre Edmund, morto prematuramente. Dopo questo triste evento, Anthony ha preso le redini della famiglia, affiancato dalla madre Violet, viscontessa vedova, interpretata da Ruth Gemmell. Altri membri della famiglia includono:
- Benedict: artista ribelle e anticonformista
- Colin: scrittore e curioso viaggiatore
- Daphne: romantica duchessa di Hastings
- Eloise: intelligente e determinata a vivere in autonomia
- Francesca: riservata con un futuro incerto
- Gregory: scherzoso e spensierato
- Hyacinth: la giovane vivace e intraprendente
ambiente e intrighi
La residenza principale è Aubrey Hall, ma gran parte degli eventi si sviluppa a Londra, fra balli e intrighi sociali. Durante la narrazione, alcuni dei fratelli prendono un percorso di vita diverso attraverso il matrimonio: Daphne si unisce a Simon Basset, mentre Francesca si sposa con John Stirling. Anthony scopre l’amore con Kate Sharma, e Colin si lega a Penelope Featherington, alias Lady Whistledown.
esistenza tra realtà e fantasia
Sebbene i Bridgerton rappresentino una tipica famiglia aristocratica dell’epoca regency, essi sono personaggi fictizi della penna di Julia Quinn, i cui romanzi esplorano le vicende romantiche di ciascun membro. Nonostante il carattere immaginario, le loro storie hanno paralleli con famiglie storiche vere, come i Bridgeman, un clan di nove fratelli che visse nel medesimo contesto storico, segnato da scandali e tragedie, ma anche da momenti di gioia e prosperità.
ricchezza e valore economico
Dal punto di vista economico, i Bridgerton nascono in un ambito di considerabile privilegio. Il loro amministratore, Anthony, ha probabilmente accresciuto i beni ereditati dal padre, garantendo così un futuro lucrosissimo alla famiglia. Anche se non vengono fornite cifre concrete, il loro stile di vita, costellato di viaggi, abbigliamento di alta classe e feste sontuose, potrebbe collocarli tra i più ricchi. In una dimensione contemporanea, è ragionevole supporre che sarebbero considerati multimilionari o anche miliardari.
Nei romanzi, Julia Quinn menziona anche i fratelli più giovani, privi di titoli nobiliari, ma con fortune paragonabili a quelle di un conte. Un caso notevole è quello di Penelope Featherington, che, grazie alla sua identità segreta come Lady Whistledown, ha accumulato una sostanziosa ricchezza personale, ammontante a 10.000-20.000 sterline dell’epoca, cifra che oggi rappresenterebbe diversi milioni.
valori umani e legami familiari
Ciò che rende i Bridgerton realmente interessanti, oltre alla loro incredibile ricchezza, è sconvolgente il carattere dei singoli membri. La famiglia incarna valori di gentilezza, lealtà, generosità e una profonda unione, caratteristiche che li rendono non solo amati nella finzione, ma anche da un pubblico globalmente appassionato.
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