Brandon sanderson elogia la straordinaria costruzione del mondo di dark souls

Il mondo dei videogiochi si distingue per la capacità di creare ambientazioni coinvolgenti e ricche di dettagli, capaci di trasportare i giocatori in universi complessi e affascinanti. Tra le molteplici opere che si sono distinte per il loro eccezionale livello di costruzione del mondo, spicca l’universo di Dark Souls. La sua unicità nel panorama videoludico ha attirato l’attenzione anche di autori appassionati, come Brandon Sanderson, noto scrittore di fantasy, che ha espresso una profonda ammirazione per questa serie. In questo approfondimento si analizzeranno le ragioni della predilezione di Sanderson per il mondo di Dark Souls e le caratteristiche distintive che rendono questa saga un esempio eccellente di world-building nel settore dei videogiochi.
sanderson e la maestria del world-building in dark souls
l’elogio di Sanderson per la creazione dell’universo
Durante una delle sue interviste nel segmento “Five Favorites” sul canale ufficiale YouTube, Brandon Sanderson ha sottolineato come il livello di costruzione del mondo in Dark Souls sia semplicemente senza paragoni. Egli afferma che “questo tipo di ambientazione non potrebbe essere realizzato all’interno di un romanzo“, evidenziando come gli aspetti narrativi ambientali e l’enorme scala dell’universo siano elementi fondamentali della saga.
la preferenza di Sanderson per la lore di Dark Souls
Sanderson evidenzia che il suo interesse verso Dark Souls risiede più nella modalità con cui viene raccontata la storia che nella lore stessa. La narrazione si sviluppa attraverso dettagli ambientali e riferimenti sottili, creando un’esperienza unica. Nonostante la lore sia spesso nebulosa e difficile da interpretare, essa rimane estremamente affascinante grazie alla sua profondità e al modo innovativo con cui viene presentata durante il gameplay.
il grande respiro del world-building in dark souls
una costruzione su più titoli ed epoche
Sanderson sottolinea come Dark Souls realizzi un world-building su vasta scala, attraversando molti secoli tra un titolo e l’altro. Questa continuità temporale permette ai giocatori di percepire una progressione storica che rende ancora più credibile l’evoluzione dell’universo. Il passare dei secoli è evidente nelle differenze stilistiche, nei riferimenti agli eventi passati e nelle tracce lasciate dal tempo.
l’importanza dei riferimenti tra i vari giochi
Sandroson apprezza particolarmente come ogni capitolo della serie richiami gli altri, creando una rete narrativa coerente: “Amo scoprire i riferimenti tra Dark Souls 1, 2 e 3″, afferma. Questo approccio rafforza il senso di continuità storica ed elevano l’intera saga a un livello superiore rispetto ad altre produzioni.”
dark souls contro elden ring nella costruzione del mondo
perché Sanderson preferisce Dark Souls a Elden Ring
Sebbene Elden Ring presenti anch’esso un universo vasto e ricco di lore, Sanderson mostra una preferenza marcata verso Dark Souls. Questa scelta deriva dalla maggiore profondità narrativa distribuita su tre titoli rispetto alla singola esperienza offerta da Elden Ring. La serie Dark Souls permette uno sviluppo più articolato della storia attraverso diversi giochi, mentre Elden Ring deve affidarsi maggiormente alle proprie espansioni.
le differenze nel world-building tra i due mondi
Mentre Elden Ring tende a suggerire piuttosto che mostrare dettagliatamente la storia attraverso riferimenti impliciti, Dark Souls offre una narrazione stratificata nel tempo, rendendo ogni gioco parte integrante della stessa epopea millenaria. Per Sanderson questa distinzione fa sì che il primo universo abbia un “impatto” più duraturo sulla percezione del giocatore.
dark souls e la narrazione millenaria
il tempo componente fondamentale nel world building di dark souls
Nell’approfondimento sulle caratteristiche dell’universo dark souls, Sanderson evidenzia come il passare dei migliaia o centinaia d’anni tra un episodio e l’altro contribuisca a creare un senso realistico ed epico: “I nomi sono andati perduti nel tempo», commenta», aggiungendo come questa lunga linea temporale rafforzi l’impressione che tutto stia andando sempre peggio.”
L’estensione temporale rafforza inoltre il sentimento che tutto sia avvolto in una sorta di decadenza irreversibile: “Da millenni tutto cade nell’oblio”, conclude Sanderson.
L’universo di Dark Souls rappresenta così uno degli esempi più significativi su come si possa realizzare un world-building originale ed efficace nei videogiochi, grazie alla capacità unica delle sue ambientazioni di raccontare storie complesse senza parole dirette.”
- Narratore: Brandon Sanderson;
- Piattaforma: YouTube;
- Soggetto: Apprezzamento per il world-building in Dark Souls;
- Punti salienti: Scala epica delle ambientazioni; Riferimenti tra i giochi; Passaggi temporali millenari; Approccio innovativo alla narrazione visiva.