Borderlands 4 anteprima: gameplay fluido, armi creative e boss avvincenti

Il mondo dei videogiochi di looter shooter si prepara a una nuova evoluzione con l’imminente uscita di Borderlands 4. Dopo anni di attese e diverse iterazioni, il nuovo capitolo promette di rivoluzionare le meccaniche di gioco, offrendo un’esperienza più fluida, coinvolgente e ricca di novità rispetto ai precedenti. In questo approfondimento si analizzano le principali caratteristiche del titolo, con particolare attenzione alla giocabilità, alla varietà di armi e ai nuovi sistemi introdotti.
gameplay di borderlands 4: la fluidità che fa la differenza
Movimento rapido e senza intoppi
La prima impressione durante la prova anticipata è stata quella di una giocabilità estremamente scorrevole. Il controllo del personaggio, in particolare del nuovo Vault Hunter Rafa, risulta molto reattivo, grazie a un sistema che permette azioni rapide come sparatorie, scivolate e hover over i vuoti. La possibilità di utilizzare una skill come Arc-Knives consente di muoversi tra le aree con agilità, eseguendo attacchi potenti e combinazioni offensive che amplificano le potenzialità costruttive delle build.
Le nuove meccaniche come il grappling hook rappresentano un’innovazione naturale rispetto alle abilità già note nella saga. Questo strumento permette non solo il superamento degli ostacoli ma anche un approccio più dinamico al combattimento e alla navigazione nel mondo di gioco. La sensazione generale è quella di un sistema ben bilanciato tra velocità d’azione e controllo, fondamentale per mantenere alta l’adrenalina durante gli scontri.
la varietà di armi e le opportunità di loot
Una montagna di armi da scoprire
Come in ogni episodio della serie, il cuore pulsante rimane l’immensa quantità di armi disponibili. Durante la sessione preview sono state trovate decine di armamenti diversi: pistole esplosive con insetti come proiettili, fucili d’assalto con sotto-barrel a cannone ad anima liscia o fucili da cecchino corrosivi ideali per build velenose. La sensazione è quella di trovarsi davanti a un arsenale estremamente variegato, capace di soddisfare ogni stile di gioco.
Tutte le armi si distinguono per una risposta immediata e divertente all’uso. La possibilità di scegliere tra molteplici modalità d’incendio o effetti speciali rende ogni sparo unico ed emozionante. Questa ricchezza favorisce anche la creatività nelle strategie offensive, stimolando i giocatori a sperimentare combinazioni nuove per massimizzare i danni o sfruttare sinergie specifiche.
scontro con Idolator Sol e nuove meccaniche nei boss fight
Una prova d’abilità e strategia
Il combattimento contro Idolator Sol si distingue per essere più complesso rispetto agli incontri tipici dei first-person shooter. La battaglia dura circa dieci minuti ed è caratterizzata da attacchi potenti che richiedono precisione nei movimenti come salti mirati o schivate tempestive.
Sol utilizza varie tecniche distruttive: richiama alleati nemici sul campo, scatena attacchi devastanti dal cielo usando lance o rilascia onde d’urto che obbligano il giocatore a mantenere costantemente alta l’attenzione. Un elemento innovativo consiste nell’obbligo di usare il grappling hook per interrompere alcune sue mosse speciali o per colpirlo in punti deboli difficili da raggiungere.
Il design della lotta mette alla prova sia le capacità motorie sia quelle tattiche del giocatore senza risultare troppo difficile o frustrante: questa sfida rappresenta un passo avanti rispetto ai boss fight passati nella serie.
nuove meccaniche per la traversata e il contesto narrativo
Meccaniche innovative nel movimento e interazioni narrative
L’esplorazione viene arricchita da sistemi migliorati come il gliding e l’utilizzo del grapple hook anche fuori dal combattimento diretto. Queste funzioni permettono spostamenti più agili tra i livelli elevati o attraversamenti rapidi tra punti distanti senza perdere ritmo.
Sul fronte narrativo, pur senza entrare nei dettagli specifici della trama, si apprezza una scrittura curata nei dialoghi secondari: i personaggi secondari mostrano maggiore profondità attraverso brevi scambi che contribuiscono ad arricchire l’universo narrativo senza appesantire il ritmo dell’avventura.
Purtroppo alcuni problemi tecnici sono stati evidenziati: frequenti cali nel frame rate su PC anche con configurazioni consigliate indicano ancora sfide nell’ottimizzazione dell’Unreal Engine 5 su questa piattaforma. Inoltre, la varietà nemica appare meno convincente rispetto al passato; infatti si sono incontrate poche tipologie ripetitive durante questa fase preliminare.
considerazioni finali sul prossimo esordio del titolo
Nonostante alcune criticità tecniche riscontrate in fase pre-release — principalmente legate alle performance — gli elementi fondamentali sembrano promettere un prodotto molto solido. Le innovazioni nelle meccaniche combinate alla vasta gamma d’armi rafforzano l’impressione che Borderlands 4 possa diventare nuovamente leader nel genere looter shooter.
Il gioco sarà disponibile dal 12 settembre su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC; mentre una versione compatibile con Nintendo Switch 2 sarà rilasciata il successivo ottobre.
- Rafa – ex soldato ciberneticamente potenziato;
- I membri della Crimson Resistance;
- IDOLATOR SOL – boss finale della demo preview;
- Coppia dei nemici sintetici variabili;