Biancaneve: scopri in anteprima la nuova canzone di Rachel Zegler con questa esclusiva clip

Un teaser recentemente rilasciato del film Biancaneve della Disney offre un’anteprima di una nuova canzone originale, evidenziando elementi chiave del cast e della trama. Il film, diretto da Marc Webb con una sceneggiatura di Greta Gerwig, vedrà la partecipazione di Rachel Zegler nel ruolo della protagonista, mentre la famosa Gal Gadot interpreterà la temuta Regina Cattiva. Il film, parte della serie di remake live-action della Disney, subirà un posticipo nella sua uscita, inizialmente fissata per marzo 2024, ora prevista per il 21 marzo 2025 a causa di recenti scioperi nel settore cinematografico.

Anteprima musicale e dettagli sulla canzone

Recentemente, la Disney ha condiviso su X (ex Twitter) una breve clip che presenta la canzone “Waiting On a Wish”, interpretata da Zegler e composta per il film. Questa canzone inizia narrando che il personaggio di Biancaneve è nato in una tempesta di neve, ricollegandosi così alla sua storia e al suo nome. Nel testo, Biancaneve esprime il desiderio di fuggire dalle mura del castello, aspettandosi un miracolo che la conduca verso il suo destino.

Il significato del film e delle performance

La clip suggerisce che la recitazione di Zegler, accompagnata dalle sue abilità vocali, costituirà uno degli aspetti più salienti del remake di Biancaneve. I film in cui è apparsa, come The Hunger Games: The Ballad of Songbirds and Snakes, West Side Story e Spellbound, hanno ricevuto ampi consensi, soprattutto nelle parti in cui i suoi personaggi cantano. Questo promette di ripetersi con Biancaneve, in cui Zegler dimostrerà il suo incredibile talento, come dimostrato nella canzone “Waiting On a Wish”, scritta da Benji Pasek e Justin Paul.

Il film non solo riadatta molti elementi del classico d’animazione del 1937, ma riesce anche ad aggiornare e arricchire la narrazione. La canzone funge da chiara illustrazione di questo approccio, rivelando dettagli significativi sul passato di Biancaneve e approfondendo il conflitto interiore e le motivazioni del personaggio. Questo segna un’evidente evoluzione rispetto alla versione originale del 1937.

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