Bethesda e il suo più grande disastro: a distanza di due anni, cosa è cambiato?

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Negli ultimi anni, Bethesda ha incontrato notevoli difficoltà nel mantenere il livello di successo raggiunto in passato con alcuni dei suoi titoli più iconici. La recente uscita di Redfall rappresenta uno dei fallimenti più eclatanti, segnando un calo significativo nella qualità e nelle recensioni rispetto alle produzioni storiche dell’azienda. Questo articolo analizza le cause del flop di Redfall, i problemi tecnici e commerciali affrontati, e l’attuale situazione delle vendite, offrendo una panoramica dettagliata sulla situazione attuale della casa produttrice.

redfall: un grave insuccesso per Bethesda

fattori negativi hanno compromesso lo sviluppo del gioco

Redfall è stato annunciato come un titolo con forte vocazione multiplayer, che avrebbe dovuto combinare avventure in singolo con cooperativa fino a quattro giocatori contro vampiri in un mondo aperto. Inizialmente considerato uno dei progetti online più ambiziosi di Bethesda, il lancio si è rivelato disastroso.

Il gioco ha sofferto di numerosi problemi tecnici al momento dell’uscita, risultando incompleto e afflitto da molti bug. Nonostante diversi rinvii, la versione finale presentava ancora molte criticità che rendevano difficile l’esplorazione senza imbattersi in errori ripetuti. La componente multiplayer ne ha aggravato ulteriormente le falle tecniche, peggiorando l’esperienza complessiva.

l’impatto economico di Redfall

la chiusura dello studio Arkane Austin

Le scarse vendite di Redfall, stimabili tra i $80 milioni e i $150 milioni di investimento, hanno portato alla chiusura dello studio Arkane Austin. Questo team aveva prodotto titoli molto apprezzati come Prey, Dishonored e Deathloop.

L’insuccesso commerciale si traduce in una perdita significativa per Bethesda, che rischia di essere uno degli episodi più costosi e dolorosi degli ultimi tempi per la casa produttrice.

le vendite attuali e il prezzo sul mercato

prezzi invariati e offerte limitate sul mercato digitale

Dopo il lancio problematico, Redfall è rimasto sostanzialmente stabile a un prezzo elevato sui principali store digitali. Fino a poco tempo fa era disponibile a circa $70-40 su Steam e altre piattaforme, spesso senza sconti significativi.

Solo nel 2025 si sono verificati alcuni ribassi temporanei: ad esempio, durante una promozione estiva del 2025, il titolo è stato offerto a soli $19.99. Questa promozione è stata limitata nel tempo; prima o poi tornerà alla sua fascia di prezzo originale o superiore. Attualmente altri giochi Bethesda come Fallout 4 o Nevada New Vegas, sono acquistabili a meno di $10, rendendo evidente quanto poco conveniente sia l’acquisto di Redfall.

problemi nel multiplayer e nella crescita della community

mancanza di sconti significativi riduce gli incentivi all’acquisto comunitario

L’assenza di grandi sconti ha frenato lo sviluppo di una comunità solida intorno al gioco. I prezzi elevati scoraggiano l’acquisto impulsivo da parte dei giocatori occasionali o indecisi. Anche se alcune parti della modalità single-player offrono contenuti accettabili, il costo attuale non giustifica l’investimento.

Senza incentivi concreti come sconti importanti o aggiornamenti gratuiti significativi, la crescita del multiplayer risulta praticamente impossibile; ciò limita anche la possibilità che Redfall possa sviluppare una base utenti stabile nel tempo.

il futuro di Bethesda dopo Redfall: prospettive incognite

I recenti insuccessi pongono questioni sulla direzione futura della casa produttrice. Con pochi dettagli sullo sviluppo de The Elder Scrolls 6, non è chiaro quale sarà la strategia successiva dell’azienda né se ci saranno cambiamenti nelle politiche commerciali o nello sviluppo dei giochi futuri.

Ecco alcune delle personalità coinvolte:
  • Bethesda Game Studios (publisher)
  • Arkane Austin (sviluppatore)
  • Tutte le figure professionali coinvolte nello sviluppo del progetto Redfall (designer, programmatori, artisti)

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