Batman ripete il suo errore più grande e io sono già stanco

Le recenti vicende nelle storie di Batman stanno rivoluzionando il modo in cui vengono rappresentati i personaggi più cari ai fan, con un focus particolare sui Robin. La narrazione si sta intensificando, portando alla luce temi delicati come la minaccia di perdere uno o più alleati di Batman. Questa analisi approfondisce le novità introdotte nella saga “Hush 2”, le implicazioni per i personaggi coinvolti e le possibili conseguenze future nel mondo dei fumetti DC Comics.
il ritorno di hush: una minaccia per i robin
una ripetizione delle morti dei robin?
“Hush 2”, scritto da Jeph Loeb e illustrato da Jim Lee, ha preso il via su Batman #158. La storyline si è rapidamente evoluta, portando alla luce una minaccia concreta nei confronti dei più stretti collaboratori di Batman. La presenza di Hush, che mira a eliminare tutti i Robin, riaccende vecchi timori tra i lettori. Le anticipazioni suggeriscono che l’autore abbia intenzione di uccidere almeno uno dei fedeli alleati del Cavaliere Oscuro, alimentando così una discussione sulla ripetitività delle morti dei Robin nel mondo del fumetto.
In passato, ogni Robin ha affrontato il rischio della morte: Jason Todd è stato ucciso in “Death of the Family”, Dick Grayson ha subito un arresto cardiaco in “Forever Evil” e Damian Wayne è morto tra le braccia di Batman in “Batman Inc”. Questi eventi hanno spesso rappresentato momenti chiave della narrazione temporaneamente risolti. La domanda che sorge spontanea riguarda la reale necessità di rivivere questi drammi già vissuti e se questa scelta narrativa possa apportare qualcosa di nuovo all’evoluzione dei personaggi.
le morti sono state tutte già vissute dai robin?
una sorte diversa per i robin?
I precedenti tragici subiti dai Robin sono noti ai fan: Jason Todd è stato infamemente ucciso durante la saga “Death of the Family”, Dick Grayson ha rischiato la vita in diverse occasioni e Damian Wayne ha perso la vita tra le braccia del padre. Sebbene alcune delle loro morti siano state temporanee o parte di trame complesse, il rischio che tornino a essere vittime non sembra più sorprendente nel contesto attuale.
La possibilità che DC Comics decida finalmente di interrompere questa sequenza ripetitiva appare come una soluzione più convincente rispetto al continuare a sfruttare lo schema della morte come espediente narrativo. Ricorrere ancora a questo trope potrebbe risultare sterile e privo di impatto emotivo autentico, considerando che questi personaggi hanno già attraversato esperienze simili molte volte. Per questo motivo, molti ritengono che sarebbe preferibile sviluppare trame nuove e originali per i Robin piuttosto che tornare sulle loro tragedie passate.
la trama attuale: protagonisti e sviluppi principali
l’indagine di batman contro hush e gli alleati in pericolo
Nel numero Batman #160, scritto da Loeb con illustrazioni di Jim Lee e Scott Williams, si assiste ad un’intensificazione degli eventi. Batman analizza le registrazioni delle telecamere relative a Red Hood e Hush mentre cerca Thomas Elliot. Nel frattempo, Nightwing si dirige verso un faro alla ricerca di Jason Todd; qui trova il corpo incosciente del Joker portato da Red Hood. In parallelo, Batman fa irruzione nel Wayne Med Tower credendo che Hush stia utilizzando l’edificio come parte del suo piano malefico.
A sorpresa, il Joker è ancora vivo ed estrae una pistola puntandola contro Nightwing e Red Hood. Mentre Dick Grayson e Jason Todd si confrontano verbalmente prima dello scontro fisico, scoprono l’esistenza della minaccia imminente: Hush ha catturato anche Damian Wayne ed avverte Batman che tutti loro sono in grave pericolo.
una minaccia concreta: la morte potrebbe colpirli tutti?
Sempre secondo le anticipazioni fornite dal team creativo, Hush sta orchestrando un piano volto ad eliminare definitivamente alcuni tra gli alleati più vicini a Batman. La paura diffusa tra i fan riguarda proprio questa possibilità: dopo aver già assistito a numerose perdite temporanee o definitive dei Robin nel passato recente, ci si chiede se questa volta sarà diverso o se si continuerà sulla strada dello sfruttamento delle tragedie passate.
L’idea stessa che DC Comics possa decidere nuovamente di mettere in crisi uno o più Robin suscita sentimenti contrastanti; molti temono che questa scelta possa risultare vuota o ripetitiva senza offrire nulla di nuovo ai lettori appassionati.