Baldur’s gate 3: perché dopo due anni non l’ho ancora giocato

Nel panorama videoludico attuale, alcuni titoli riescono a catturare l’attenzione di un pubblico vasto e variegato, diventando veri e propri fenomeni di massa. Tra questi, Baldur’s Gate 3 si distingue come uno dei giochi più discussi e apprezzati del 2023, ricevendo numerosi riconoscimenti e una vasta comunità di fan. Nonostante la sua popolarità e le molteplici recensioni positive, ci sono ancora persone che non hanno avuto modo di immergersi nel suo epico mondo. Questo articolo analizza i motivi principali per cui alcuni ancora non hanno iniziato questa avventura, esplorando aspetti legati alla lunghezza del gioco, alle preferenze personali e alle potenzialità future della piattaforma.
perché baldurs gate 3 è un capolavoro rpg
una delle opzioni più libere del mercato
Baldur’s Gate 3 si distingue per essere uno degli RPG più liberi in assoluto, valorizzando in modo decisivo la scelta del giocatore e la libertà d’azione, senza sacrificare l’intrattenimento narrativo. Le numerose recensioni entusiaste sottolineano come il titolo offra un’esperienza immersiva e personalizzabile, molto vicina alle dinamiche di un gioco da tavolo ma con la profondità di un videogioco moderno. La possibilità di affrontare le missioni con approcci diversi lo rende particolarmente adatto agli appassionati del genere.
un cast di personaggi iconici e una storia epica
Il gioco permette ai giocatori di incontrare ed esplorare le storie di personaggi molto amati come Asterion o Karlach. La conoscenza superficiale derivante da video o trailer lascia comunque spazio alla curiosità: si ha l’impressione di conoscere i protagonisti come figure notevoli ma ancora poco approfondite. L’intera narrazione si sviluppa in ambientazioni suggestive e ricche di dettagli visivi che invitano a scoprire ogni angolo del mondo virtuale.
motivi per cui l’interesse può essere frenato
la lunghezza del titolo è un impegno considerevole
Uno dei principali ostacoli all’inizio dell’avventura risiede nella durata complessiva richiesta per completare il gioco. Con oltre cento ore necessarie per arrivare al termine della campagna principale, molte persone trovano difficile dedicarsi a un titolo così impegnativo nel tempo libero limitato. La prospettiva di restare “intrappolati” in una narrazione lunga rischia di scoraggiare chi preferisce esperienze più brevi o episodiche.
l’impossibilità di essere bloccati in-game
Malgrado la lunghezza possa sembrare un limite, Baldur’s Gate 3 presenta una forte flessibilità nelle scelte narrative e strategiche che evitano situazioni irrisolvibili o blocchi irreversibili. Questo aspetto rende il gameplay meno frustrante rispetto ad altri titoli simili dove alcune decisioni possono portare a dead-end insormontabili.
potenzialità future e versioni portatili
una versione portatile potrebbe convincere all’acquisto
Nonostante possieda già una copia fisica del gioco su PC desktop, l’idea di poterlo giocare su dispositivi mobili come uno Switch rappresenta una soluzione alle restrizioni temporali quotidiane. Una futura versione ottimizzata per console portatili consentirebbe infatti ai giocatori di immergersi nell’universo di Baldur’s Gate ovunque si trovino — durante i viaggi o nei momenti liberi tra un impegno e l’altro.
personaggi memorabili presenti in baldurs gate 3
- Asterion
- Karlach
- Gale
- Lae’zel
- Shadowheart (Shadowheart)
- Rolan (Rolan)
- Alfira (Alfira)
Sono queste alcune delle figure che arricchiscono il cast originale, ognuna con caratteristiche distintive che contribuiscono a creare un universo complesso ed emozionante.