Baldur’s gate 3: il trucco geniale del guardiano dei sogni che nessuno ha notato

Contenuti dell'articolo

Il Dream Guardian rappresenta una figura intrigante in Baldur’s Gate 3, inizialmente avvolta nel mistero ma fondamentale per il gruppo di avventurieri impegnati a fermare l’Absolute. Con il progredire del gioco, questo personaggio subisce un’evoluzione, diventando protagonista di uno dei colpi di scena più sorprendenti degli ultimi tempi, che modifica radicalmente il suo ruolo nella narrazione. Nonostante ciò, molti giocatori potrebbero non aver notato come Larian Studios abbia sapientemente orchestrato questa sorprendente rivelazione.

[Attenzione: Questo testo contiene spoiler su Baldur’s Gate 3.]

Oltre ai principali compagni di viaggio in Baldur’s Gate 3, esistono numerosi altri personaggi che ricoprono ruoli cruciali nell’arco della trama principale. Dalle amichevoli tiefling e strane myconidi agli abrasive deep gnomes e pigri hollyphants, centinaia di figure attendono i giocatori, influenzando l’esito della loro missione in modi sia positivi che negativi. Indipendentemente dalle scelte effettuate durante i tre atti del gioco, ci sarà sempre un personaggio che rimarrà come membro secondario del gruppo, la cui vera identità solleva interrogativi sulle sue reali motivazioni.

Il Dream Guardian Utilizza le Nostre Aspettative a Suo Favore

Il Collegamento del Personaggio Guardian al Giocatore

Dopo l’introduzione cinematica, Baldur’s Gate 3 presenta lo schermo di creazione del personaggio, permettendo la scelta tra i personaggi Origin o la creazione di un Tav personalizzato. Prima di proseguire nel gioco, viene dichiarato: “È necessario un guardian“, e appare un secondo schermo per la creazione del personaggio guardian, dove è possibile plasmare il Dream Guardian con quasi lo stesso livello di personalizzazione riservato a Tav. È proprio attraverso questo processo che Larian riesce a realizzare il colpo di scena migliore utilizzando le aspettative dei giocatori contro di loro.

Come il Dream Guardian si Collega alla Trama

Funzionamento Meccanico e Nella Trama

Inizialmente, il Dream Guardian appare come una figura enigmatica che funge da protettore del gruppo all’interno dell’artefatto misterioso noto come Astral Prism. Da qui fornisce supporto al party difendendolo dagli effetti della ceremorfosi e offrendo indicazioni sulle prossime mosse da intraprendere. Come suggerisce il nome, il Guardian si manifesta durante i riposi lunghi nei sogni del personaggio giocante , fornendo intuizioni sui piani dell’Absolute e affermando che gli obiettivi coincidono con quelli del gruppo.

Le cose non sono come sembrano; la prima indicazione emerge quando il party incontra Vlaakith in BG3, dove la regina lith githyanki ordina la morte dell’entità all’interno dell’Astral Prism. Sarà solo all’inizio dell’Atto 3, mentre il gruppo si avvicina alla titolare Baldur’s Gate, che l’identità del Dream Guardian si rivela in modo drammatico. Qui, viene svelato essere un potente illithid conosciuto semplicemente come l’Imperatore .

C’è una teoria tra i fan secondo cui l’illithid nella cutscene iniziale sarebbe l’Imperatore e sarebbe lui a infettare il personaggio con un girino ed era al comando della nautiloid.

A questo punto, il party può approfondire la conoscenza riguardo al loro strano angelo custode e decidere se fidarsi o meno. Ciò che colpisce maggiormente riguardo a questo colpo di scena è che ogni partita offrirà una visione diversa sulla rivelazione finale; ogni giocatore creerà opinioni personali e prenderà decisioni differenti quando dovrà scegliere tra liberare Orpheus o schierarsi con l’Imperatore . Secondo statistiche pubblicate da Larian, solo il 58% dei giocatori ha scelto di tradire l’Imperatore , dimostrando quanto sia stata difficile questa decisione per molti.

Come Baldur’s Gate 3 Ha Realizzato il Perfetto Colpo di Scena

Meccaniche di Gioco per Sovvertire le Aspettative dei Giocatori

La connessione instaurata spiega perché la rivelazione dell’Imperatore sia considerata un colpo di scena ingegnoso. Tutto ruota attorno alle meccaniche ludiche; consentire ai giocatori di progettare il Guardian durante la creazione del proprio personaggio sfrutta le conoscenze pregresse sui meccanismi per far sì che automaticamente ci si fidi di questo carattere . In tal modo, il Dream Guardian diventa immediatamente legato al giocatore poiché appena creato deve necessariamente rivestire un ruolo significativo.

Nella fase early access, il Dream Guardian aveva un ruolo completamente diverso ed era denominato Daisy. Il Daisy Dream Guardian rappresentava la manifestazione del girino presente nel personaggio conferendo poteri illithid quando abbracciato e cercando d sedurre i giocatori.

Tale legame è ulteriormente sottolineato dal linguaggio utilizzato dal Dream Guardian ogni volta che appare: parole come “noi”, “nostro” vengono frequentemente impiegate; obiettivi comuni vengono enfatizzati attraverso frasi quali “dobbiamo fare questo” o “eravamo proprio come te”. Questo approccio fa sì che siano percepite come estensione diretta del proprio personaggio, rendendo così più naturale fidarsi della figura appena creata . Di conseguenza, anche dopo aver appreso delle manipolazioni evidenti da parte dell’Imperatore ci si sente maggiormente inclini a restargli fedeli . Durante una prima partita personale in Baldur’s Gate 3, ad esempio, vi è stata una totale fiducia verso l’Imperatore nonostante tutte le prove contrarie presenti nel racconto.
La condizione del Duca Stelmane e le sorti di Ansur offrono indizi chiari riguardo alle vere intenzioni dell’illithid; negare persino gli approcci romantici dell’Imperatore fornisce ulteriore prova delle sue reali motivazioni. Con queste informazioni disponibili,la facciata del Dream Guardian svanisce completamente completando perfettamente il colpo di scena.

  • The Dream Guardian (l’Imperatore)
  • Daisy (il precedente nome)
  • I membri principali della compagnia (vari compagni)
  • I githyanki (Vlaakith)
  • I tiefling amici (personaggi secondari)
  • I myconidi strani (creature)
  • I deep gnomes abrasivi (personaggi secondari)
  • I lazy hollyphants (creature)

Rispondi