Baldur’s gate 3 e i segreti di faerûn: il legame con un npc dimenticato

Nel corso dell’esplorazione del primo atto di Baldur’s Gate 3, i giocatori si imbattono in un’area misteriosa chiamata il Villaggio Malato di Moonhaven, dove una banda di goblin ha preso dimora. Questa località si presenta in uno stato di totale abbandono, con edifici crollati e zone saccheggiate, mentre le parti sotterranee conservano ancora gran parte della loro integrità, rimanendo quasi intatte.
la scoperta delle aree sotterranee di moonhaven
i luoghi nascosti sotto il villaggio
Sotto Moonhaven, i giocatori possono trovare un covo di pericolose arane di fase, l’officina di un fabbro intento a creare armi di livello maestro e, più importante ancora, la tana di un necro-mago. Questa zona segreta ospita il Quasit chiamato Shovel e il libro della Necromanzia di Thay, che sblocca potenti incantesimi nel prosieguo dell’avventura. La storia legata a questo necromante defunto si collega in modo interessante all’universo più ampio di Faerûn.
il segreto oscuro dell’apotecario di moonhaven
la base del necromante ilyn toth
L’antro del necromante si trova nel seminterrato dell’apotecario, celato dietro una porta nascosta e oltre uno specchio magico. Si scopre che questa struttura era la dimora di Ilyn Toth, un stregone rosso proveniente da Thay, una nazione nota per i suoi maghi e schiavisti. In Baldur’s Gate 3 non vengono approfonditi molti dettagli su Thay, ma questa regione riveste un ruolo chiave nella lore di Faerûn come centro nevralgico della magia nera e della necromanzia.
Ilyn Toth sembra aver lasciato il suo paese insieme al suo apprendista, al suo familiare e al celebre tomo della Necromanzia di Thay, ricco di arcani segreti. Le sue motivazioni sono avvolte nel mistero: sembra volesse resuscitare qualcuno usando quel testo proibito. La sua fuga potrebbe essere stata causata da conflitti con figure come Szass Tam o altri poteri oscuri presenti in Thay.
conflitti esterni alla trama principale
un mondo in continua evoluzione fuori da baldurs gate
Sebbene Baldur’s Gate 3 sia focalizzato sulla lotta contro l’“Assoluto”, emerge chiaramente che l’universo circostante è molto attivo e soggetto a profonde tensioni. Minacce crescenti si profilano all’orizzonte, creando scenari futuristici ricchi di possibilità per nuove avventure. La presenza dei Thayan necromanti rappresenta solo uno degli aspetti delle numerose sfide che attendono gli eroi in Faerûn.
Anche se Ilyn Toth è ormai deceduto, Szass Tam rimane vivo come potente lich e leader dei zulkir thayani. La guerra tra queste forze oscure può costituire un tema intrigante per future narrazioni o espansioni del gioco. Rashemen, terra natale del personaggio Minsc, confina direttamente con Thay ed è possibile ipotizzare coinvolgimenti futuri tra queste regioni.
personaggi principali presenti nel contesto narrativo
- Ilyn Toth (necromante)
- Szass Tam (lich zulkir)
- Ketheric Thorm (leader degli Justiciar)
- Minsc (eroe noto dell’universo D&D)
- Shadowheart (compagna d’avventura)
- Altri membri del cast secondario coinvolti nelle vicende sotterranee e nelle trame secondarie
In conclusione, la tana segreta del necromante funge da elemento narrativo fondamentale: offre ai giocatori un potente tomo magico e un fedele quasit come compagno sassy. Al contempo, permette di scoprire molteplici aspetti della lore più vasta di Faerûn, rendendo l’universo sempre più vivido e complesso anche attraverso personaggi remoti come Ilyn Toth. Questo approfondimento sul passato oscuro arricchisce la narrazione generale senza appesantirla troppo.