Ash poteva morire nei pokémon ma un dettaglio ha salvato i fan

scenari alternativi e proposte di conclusione per il franchise Pokémon
Il celebre universo di Pokémon ha accompagnato generazioni di appassionati sin dalla sua nascita nel 1997, con un successo che sembra destinato a durare nel tempo. Fonti storiche e dichiarazioni di alcuni autori rivelano che, in passato, sono state contemplate diverse possibilità di chiusura della serie. Questi scenari, mai realizzati, avrebbero potuto cambiare radicalmente la percezione della storia e dei personaggi principali.
le due ipotesi di finale ideate dall’autore originale
una rivoluzione tra Pokémon e umani
Secondo le testimonianze del lontano 2009, quando l’autore Takeshi Shudo aveva già lasciato il suo ruolo come capo sceneggiatore, erano state prese in considerazione due finali molto diversi tra loro. La prima proposta prevedeva una svolta drammatica: i Pokémon si sarebbero resi conto di essere schiavi piuttosto che partner, portando Pikachu a guidare una rivolta contro l’umanità. In questo scenario, Team Rocket avrebbe tentato di mediare con Meowth traduttore, ma senza successo, provocando un epilogo decisamente oscuro.
Immagine rappresentativa dei cloni di Mewtwo
un ritorno alle origini e una seconda opportunità
La seconda idea prevedeva un finale più introspettivo: Ash sarebbe diventato anziano e avrebbe rivissuto i ricordi delle sue prime avventure da bambino. Successivamente si sarebbe risvegliato come un ragazzino di dieci anni, pronto a intraprendere nuovamente il suo percorso nel mondo dei Pokémon. Questa versione suggerisce una sorta di rigenerazione o rinascita del protagonista, con l’obiettivo di esplorare nuovi aspetti dell’identità personale oltre le sfide sportive.
una conclusione più “morbida” rispetto alle ipotesi estreme
L’epilogo reale della serie animata ha mostrato Ash riflettere sul valore delle relazioni instaurate lungo il cammino piuttosto che sui successi o insuccessi nelle battaglie. La sua decisione finale sottolinea l’importanza dell’affetto verso i Pokémon e le amicizie sviluppate durante gli anni. Questo finale ha mantenuto fede ai temi fondamentali della saga senza virare verso soluzioni troppo pessimistiche o disturbanti come quelle proposte da Shudo.
Ash e Pikachu in un momento simbolico dell’ultima puntata
considerazioni finali sulle possibili evoluzioni del franchise
Sebbene nessuno degli scenari alternativi sia stato mai adottato ufficialmente, le idee avanzate dagli autori storici evidenziano quanto siano stati profondamente analizzati i possibili sviluppi narrativi del mondo Pokémon. La visione più cupa rappresenta un punto di rottura rispetto ai valori positivi trasmessi dalla serie e sarebbe stata probabilmente troppo pesante per il target infantile. Al contrario, la conclusione attuale si concentra sulla crescita personale e sull’importanza delle relazioni autentiche.
Nell’ambito delle personalità coinvolte:- Takeshi Shudo, ex capo sceneggiatore e ideatore delle versioni alternative;
- Rica Matsumoto, doppiatrice di Satoshi (Ash);
- Ikue Otani, doppiatrice di Pikachu;
- Diversi registi ed autori coinvolti nella produzione originale della serie.