Arte rubata in game: marathon devs accusano un ex artista bungie

problemi di plagio nell’anticipata uscita di marathon
Il settore videoludico è recentemente scosso da una controversia riguardante accuse di furto artistico che coinvolgono il nuovo titolo Marathon, sviluppato da Bungie. La vicenda evidenzia come le questioni di proprietà intellettuale possano influenzare l’immagine e la credibilità delle aziende del settore.
le accuse di plagio contro bungie
la denuncia dell’artista antireal
L’artista conosciuto come Antireal ha pubblicamente accusato Bungie di aver utilizzato senza autorizzazione alcune sue opere, in particolare elementi grafici presenti nelle texture del gioco. Tra le immagini contestate, spicca un logo immaginario con la dicitura “ALEPH Dark-space haulage logistics“, oltre a vari simboli e icone che riproducono fedelmente i lavori originali dell’autore. Antireal ha espresso il suo disappunto tramite un post su X (ex Twitter), sottolineando:
“Non ho risorse né energie per intraprendere azioni legali, ma sono stanco del fatto che molte grandi compagnie preferiscano copiare o rubare il lavoro dei designer piuttosto che contattarli direttamente.”
la risposta ufficiale di Bungie
Bungie ha riconosciuto pubblicamente l’utilizzo non autorizzato delle opere dell’artista e ha avviato un’indagine interna. Attraverso il profilo ufficiale dedicato a Marathon, l’azienda ha comunicato che l’accaduto sarebbe attribuibile a un ex-membro del team artistico, sconosciuto ai dipartimenti attuali. La compagnia si è impegnata a collaborare con Antireal per risolvere la disputa e a verificare tutti gli asset grafici del nuovo titolo per prevenire ulteriori casi simili.
dettagli sul gioco marathon e le implicazioni della vicenda
Marathon, previsto per il lancio nel settembre 2025, rappresenta uno sparatutto multiplayer online ambientato in un universo futuristico. La sua presentazione include elementi visivi distintivi che sono ora sotto scrutinio a causa delle accuse di plagio.
personaggi coinvolti nella vicenda
- Bungie
- L’ex-membro dello staff artistico Bungie (non identificato)
- Antireal (artista denunciante)
- Squadra di sviluppo di Marathon (responsabile interno)
- Ipotetici altri creatori coinvolti nelle verifiche interne
Tutte le parti interessate stanno seguendo con attenzione gli sviluppi della situazione, mentre Bungie si impegna a chiarire ogni aspetto relativo alla gestione degli asset grafici e al rispetto delle proprietà intellettuali degli artisti esterni.