Armi e il mistero dell’identità del narratore

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analisi del film “Weapons”: trama, mistero e protagonisti

Il film “Weapons” si distingue per la sua narrazione avvolta nel mistero, in particolare per l’identità della voce narrante che apre e chiude il racconto. La pellicola, diretta da Zach Cregger, utilizza una struttura narrativa innovativa che tiene gli spettatori costantemente in tensione, tra eventi inquietanti e rivelazioni progressive.

incipit e sviluppo della narrazione

La storia si apre con un’immagine disturbante: 17 bambini di una cittadina suburbana si svegliano alle 2:17 di notte, escono di casa e scompaiono nel buio. La narrazione alterna le prospettive dei vari personaggi coinvolti, creando un quadro complesso degli eventi che si susseguono con crescente intensità. Uno degli elementi più enigmatici è la voce narrante, interpretata da Scarlett Sher, che introduce il mistero senza mai mostrarsi direttamente.

chi è la narratrice? identità e indizi

La voce narrante suggerisce di essere una bambina residente a Maybrook, riferendosi all’incidente come “nel mio paese”. Nonostante ciò, la sua identità rimane sconosciuta ufficialmente. La protagonista non fa parte del gruppo di studenti coinvolti nella sparizione ed usa il pronome ““loro”“, indicando di non aver partecipato alla vicenda. Alcuni dettagli lasciano intendere che potrebbe trattarsi di Maddie, nome menzionato nel titolo dell’omonima traccia musicale all’interno del film.

motivi dietro il segreto sull’identità della narratrice

L’oscuramento dell’identità della voce narrante ha uno scopo preciso: rafforzare l’atmosfera di folklore e leggenda urbana tipica delle storie tramandate oralmente. La narrazione sembra provenire da qualcuno che ha ascoltato o appreso questa storia da altri abitanti di Maybrook, forse dai genitori o dagli anziani del luogo. Questo approccio contribuisce a mantenere alta l’ambiguità e l’inquietudine, lasciando spazio a molte ipotesi sulla vera natura del racconto.
Sempre secondo gli indizi forniti dal film, la narratrice potrebbe essere una ragazza più giovane rispetto ai bambini scomparsi o addirittura un’adulta informata solo parzialmente sui fatti accaduti due anni prima. Le sue parole suggeriscono inoltre che non fosse presente durante l’incidente né coinvolta direttamente negli eventi traumatici.

l’importanza del segreto sulla vera identità della narratrice

Mantenere nascosta l’identità della voce narrante serve a preservare il tono folcloristico e inquietante dell’opera. La presenza di elementi magici e stregoneria rende ancora più affascinante il mistero circoscritto a pochi personaggi chiave come Alex — l’unico realmente consapevole delle modalità con cui Gladys esercitava il suo potere — mentre altri come Josh Brolin sembrano avere ricordi confusi o assenti riguardo agli eventi.
Sono ancora molti i punti interrogativi legati alla storia di “Weapons”, alimentando così un senso di enigma persistente che potrebbe trovare ulteriori approfondimenti in eventuali prequel o sequel dedicati a Gladys o ad altri personaggi coinvolti.

  • Narratore/voice-over interpretata da Scarlett Sher
  • Maddie (ipotetica)
  • Aunt Gladys (Gladys)
  • Alex (l’unico in grado di conoscere i dettagli reali)
  • Josh Brolin (personaggio senza memoria)

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