Animus hub di assassin’s creed shadows e l’opportunità mancata

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Assassin’s Creed Shadows ha finalmente fatto il suo debutto, introducendo innovazioni significative nel gameplay della celebre serie. Nonostante alcune polemiche iniziali riguardanti l’accuratezza storica, il titolo ha registrato un successo straordinario, superando i 2 milioni di giocatori nei primi due giorni dal lancio. Molti degli elementi presenti in Shadows sfruttano appieno l’ambientazione unica e i progressi tecnologici, ma la funzione Animus Hub sembra rappresentare un’importante occasione sprecata per il franchise.

animus hub e le novità del gioco

Lanciato da Ubisoft insieme a Assassin’s Creed Shadows, l’Animus Hub consente l’accesso a una vasta gamma di contenuti aggiuntivi gratuiti, tra cui lore nascosta e contenuti bonus tramite pass battaglia. Oltre a migliorare l’esperienza di gioco, l’Animus funge anche da piattaforma per avviare tutti i giochi della saga in un unico luogo. Sebbene questo progetto sia ancora nelle fasi iniziali e si preveda che venga sviluppato nel tempo, lo stato attuale appare notevolmente sottosviluppato rispetto al potenziale che potrebbe offrire.

un remaster sarebbe stato ideale

Analogamente a quanto fatto dalla serie Call of Duty, che ha presentato remake dei suoi giochi originali con le ultime uscite, l’Animus Hub di Shadows avrebbe potuto essere l’occasione perfetta per rivelare un nuovo progetto di remaster per uno dei titoli più datati del franchise. Un’opzione come quella delle origini di Ezio in Assassin’s Creed II, abbinata alla trama simile ma ripetitiva di Yasuke e Naoe, avrebbe potuto risultare particolarmente affascinante.

protagonisti mancanti nell’animus hub

L’assenza di un nuovo remaster all’inizio del lancio di Assassin’s Creed Shadows è stata accompagnata da una mancanza significativa di attenzione verso i personaggi iconici dell’era originale dei giochi. Attualmente, l’Animus Hub include solo personaggi provenienti dal secondo periodo della serie iniziato con Assassin’s Creed Origins. La loro esclusione risulta ancor più strana considerando che i titoli originali sono ancora disponibili nel negozio digitale Ubisoft e beneficerebbero maggiormente dell’unico launcher grazie alle loro dimensioni ridotte.

rumori sul remake di black flag

A rendere la situazione ancora più curiosa è la mancanza totale di notizie riguardo al tanto vociferato remake di Assassin’s Creed 4: Black Flag, previsto per la fine del 2025. Sebbene sembri certo che questo progetto sia in fase avanzata, il fatto che Ubisoft non abbia approfittato del lancio dell’Animus Hub per annunciarlo potrebbe sollevare interrogativi sulla data d’uscita.

l’amore per i giochi classici assassin’s creed

I titoli classici della serie continuano ad essere amati per molteplici motivi. Offrono esperienze nostalgiche e alcune delle migliori narrazioni mai viste nella saga. Anche se accusati di stagnazione a causa delle meccaniche semplicistiche e della mancanza d’innovazione,, ogni capitolo riesce comunque a catturare perfettamente la sensazione di essere un assassino invincibile durante periodi cruciali della storia.

  • Ezio Auditore – Assassin’s Creed II
  • Kassandra – Assassin’s Creed Odyssey
  • Eivor – Assassin’s Creed Valhalla
  • Cassius – Assassin’s Creed Shadows
  • Naoe – Assassin’s Creed Shadows
  • Tutankhamon – Assassin’s Creed Origins
  • Aveline de Grandpré – Assassin’s Creed III: Liberation

Sebbene le recenti uscite come AC Mirage e AC Shadows rendano omaggio all’era originale attraverso le loro ispirazioni, rimane evidente la differenza nelle dinamiche standard del gameplay. Ogni titolo offre una prospettiva unica sulla storia della Confraternita, con i protagonisti duali inAssassin’s Creed Shadows strong >che permettono una transizione fluida tra combattimenti moderni e meccaniche stealth classiche.

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