Anime e la sfida della crescita globale: l’ammissione di un dirigente su cosa frena il settore negli stati uniti

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Il mercato globale degli anime sta vivendo un momento di crescita senza precedenti, ma questa espansione si scontra con alcune criticità che potrebbero influenzare il futuro del settore. In particolare, in Nord America si evidenzia una situazione di squilibrio nel panorama della distribuzione e dello streaming, che potrebbe limitare la diffusione capillare delle produzioni giapponesi. Questo articolo analizza le dinamiche attuali, i principali attori coinvolti e le strategie adottate per rafforzare la presenza dell’anime nel continente occidentale.

l’ecosistema dell’anime negli stati uniti e in nord america

lo stato di crunchyroll e la sua posizione di monopolio

La piattaforma Crunchyroll, leader indiscusso nel settore dello streaming di anime, ha consolidato la propria posizione grazie a un catalogo ricco e a una presenza capillare sul mercato statunitense. Questa dominance solleva preoccupazioni riguardo alla mancanza di reale concorrenza, che potrebbe ostacolare ulteriori innovazioni e diversificazioni nella distribuzione dei contenuti.

la risposta di toho e l’ingresso di nuovi attori

Recentemente, il colosso giapponese Toho ha deciso di investire direttamente nel mercato occidentale attraverso l’acquisto di quote in studi come CoMix Wave Films. Questa mossa strategica mira a sfidare il predominio di Crunchyroll, favorendo una maggiore competitività. La volontà è quella di creare canali distributivi più diversificati ed evitare che l’unico punto di accesso all’anime rimanga una piattaforma monopolistica.

le mosse di toho per rafforzare la presenza in occidente

l’acquisizione di gkids e i diritti per film importanti

Tra le iniziative più significative vi è l’acquisizione da parte di Toho della società GKIDS, uno dei principali distributori americani. Inoltre, sono stati ottenuti i diritti per distribuire titoli come My Hero Academia: You’re Next e Jujutsu Kaisen: Hidden Inventory. Queste operazioni rappresentano un passo deciso verso una presenza indipendente e più autonoma nei mercati occidentali.

crisi e opportunità per le piattaforme esistenti

crunchyroll sotto pressione da diversi fronti

Oltre alle mosse strategiche dei concorrenti tradizionali come Toho, anche altri operatori stanno adottando approcci innovativi per ampliare la fruibilità dell’anime. VIZ Media, ad esempio, utilizza canali alternativi come piattaforme gratuite su YouTube o servizi integrati con bundle digitali. Questa diversificazione risulta particolarmente attrattiva per gli utenti casual o meno fidelizzati.

il rischio di isolamento del catalogo crunchyroll

Anche il CEO Rahul Purini riconosce che piattaforme come Netflix costituiscono punti d’ingresso fondamentali ma non sufficienti per garantire una crescita sostenibile del pubblico. La concentrazione esclusiva su pochi canali può limitare l’esposizione ai titoli più niche o emergenti, rischiando così una stagnazione nella diffusione culturale dell’anime.

considerazioni finali e prospettive future

L’evoluzione del mercato degli anime negli Stati Uniti mostra segnali chiari: la competizione tra grandi player sta diventando sempre più agguerrita. La strategia di Toho rappresenta un tentativo concreto di ridurre la dipendenza da piattaforme monopolistiche ed espandere il proprio raggio d’azione. La presenza crescente di nuovi distributori indipendenti apre scenari promettenti per un settore che beneficia della pluralità delle voci e delle modalità distributive.

Personaggi principali:

  • Noritaka Kawaguchi: fondatore studio CoMix Wave Films;
  • Keiji Ota: responsabile animazione Toho;
  • Rahul Purini: CEO Crunchyroll;
  • Membri del cast: personaggi delle serie distribuite da GKIDS e altri titoli recenti.

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