Alien Romulus: La Genesi della Creatura Più Terrificante del Film

L’attesissimo film Alien: Romulus offre uno sguardo innovativo all’interno della celebre saga, con particolari accattivanti sulla creazione delle creature presenti nel film. Le dichiarazioni condivise dal team di produzione offrono approfondimenti esclusivi su come è stata realizzata una delle creature più rilevanti, conosciuta come Offspring.
La trama e la creazione della prole
Nel centro dell’intrigo, vi è Kay, interpretata da Isabela Merced, una giovane incinta che viene catturata dagli Xenomorfi. Dopo essere stata rinchiusa, viene liberata dai suoi compagni. Nel tentativo di sfuggire dalla stazione spaziale invasa, la protagonista si inietta un fluido sperimentale della Weyland-Yutani, derivato dagli Xenomorfi per spingere l’umanità verso nuovi limiti. Successivamente, è inserita in una criocamera per essere riportata al sicuro, ma dà alla luce un essere che presto evolve in un ibrido umano-xenomorfo chiamato Offspring.
Effetti speciali e interpretazioni uniche
Sotto la direzione di Fede Álvarez, il film si distingue per l’uso predominante di effetti pratici anziché CGI. Un aspetto fondamentale della produzione è stata l’interpretazione della creatura da parte di Robert Bobroczkyi, un giocatore di basket dall’imponente altezza di oltre due metri. Nonostante la sua mancanza di esperienza nella recitazione, i suoi movimenti unici hanno ispirato gran parte dell’animazione del personaggio, come evidenziato da Ludovic Chailloleau, supervisore delle animazioni.
Elementi chiave nella rappresentazione della creatura
Il processo di nascita di Offspring ha richiesto uno sforzo particolare per mantenere un equilibrio tra empatia e terrore. Macarin, responsabile degli effetti, ha riflettuto a lungo sull’espressione facciale giusta, bilanciando elementi di orrore per evitare l’eccessiva simpatia del pubblico.
Dettagli visivi per una maggiore tensione
Mentre Offspring cresce rapidamente e si muove verso Kay e Andy, dettagli come il sangue che scorre dalla schiena e i micromovimenti della pelle aggiungono un’intensa tensione visiva, secondo le parole di Macarin.
Un omaggio alla tradizione degli anni ’80
La coda di Offspring è stata progettata per riflettere lo stile degli anni ’80, apportando un tocco di nostalgia, riducendo al minimo l’uso della CGI e esaltando movimenti naturali difficilmente replicabili digitalmente quattro decenni fa.
Sfide tecniche durante le scene spaziali
La transizione nello spazio comporta nuove sfide. Quando Bobroczkyi non poteva più eseguire alcune azioni, il team ha dovuto ricorrere a una nuova impostazione, mantenendo l’integrità della sua performance originale.
Alien: Romulus è disponibile nelle sale cinematografiche dal 14 agosto, offrendo agli spettatori un’esperienza ricca di colpi di scena e innovazioni visive.